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Originariamente inviato da mjordan
L'uso professionale nel senso di "creare" va bene qualsiasi computer di prestazioni medio / alte. L'uso professionale nel senso di "calcolare" dalla creazione effettuata è un'altro. Pure chi usa i portatili per fare computer graphics difficilemente poi renderizzerà il lavoro sul notebook. I notebook servono appunto per la fase "creativa" del lavoro. Quindi sono sciocchezze. E questo non è un notebook indirizzato all'utenza professionale (schermo piccolo, blu-ray, cazzatine). Per il target di mercato a cui volge, continuo a sostenere che la risoluzione è ottima e va valutata come un'attenzione all'uso che se ne deve fare e non come un'incongruenza evidenziata dall'articolo.
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Beh ricordati che non tutti sono per forza comodi a lavorare solo in ufficio: io preferisco un bel portatile solido su cui fare tutto, così me lo posso portare a casa, in ufficio, in giro e dovunque mi serva avendo sempre l'ultmo fila aggiornato, invece che impazzire per mantenere tutto aggiornato su tre postazioni. Magari così a torno a casa prima delle due di notte e posso lavorare prima di andare a letto. Faccio poi presente che con certi programmi (Edilus CA MUR da solo costa più di duemila euro) il costo delle licenze è spesso superiore a quello del PC, da cui la convenienza di spendere parecchio in un PC jolly invece che essere costretti a comprare più PC e molte licenze.
Che poi, questo specifico Laptop ASUS sia una ciofeca penso che non ci piova: manco si capisce con che logica sia stato progettato (display 16:9, pessima scheda video, risoluzione bassa e potenza assurda per i limiti che ha), ma io Asus sono anni che non la tocco più neppure con un bastone!
Una cosa è sicura: appena mi esce un equivalente Nalhem del Dell M6400 Covet con il suo fantastico display 1920x1200 RGB Led lo ordino di corsa, magari con un bel Raid 0 e windows 7 (o un HP Elitebook da 17")
sinceramente sul Macbook Pro 15,4 da "soli 1440x900 sto stretto e i "cavalli" sotto il cofano sono pochini