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Originariamente inviato da Luigi80
Sono le stesse tasse che pageresti su un immobile proveniente da una qualsivoglia compravendita, non ci vedo nulla di scandaloso, in più devi però calcolare che la cancellazione delle varie iscrizioni e trascrizioni (mutui pignoramenti e ipoteche) sono a tuo carico, il giudice ti autorizzera alla cancellazione sul decreto di trasferimento che te ne attribuisce la proprietà, quest'ultimo va obbligatoriamente trascritto ed è a carico di chi cura la vendita, tribunale, o professionista delegato, le cancellazioni non sono obbligatorie e a tuo carico, non devi farle ora ma tieni presente che se chiedi un mutuo su quell'immobile o quando vorrai rivenderlo il nuovo acquirente chiaramente vorrà riceverlo "pulito" e potrebbero essere salassate in funzione del numero e degli importi delle formalità da cancellare.
Per quanto riguarda il bonus non è propriamente come dici tu la questione è un po' più complessa, i cinque anni di vincolo sono principalmente legati al fatto di acquistare e rivendere, non puoi rivendere la casa prima di cinque anni, o meglio puoi ma dovrai o riacquistarne un'altra nell'anno successivo alla vendita o pagare la differenza tra il 3% e il 10% di cui hai usufruito, comunque dovrai trasferirci la residenza ma non è detto che la residenza debba restare li per 5 anni, per la proprietà invece vale quello che ho scritto sopra.
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Ok.
Per quanto riguarda le spese di trascrizione delle cancellazioni riguardo ipoteche e simili, da quello che ho capito rientrano nelle 700€ di spese tecniche, visto che lo studio notarile mi ha chiarito che non è richiesto il rogito notarile.
Ho chiesto più volte complessivamente a quanto ammontano le spese totali, e mi è stato risposto chiaramente quanto sopra. Che ne dici?