
Una rondine non fa primavera, e un acquazzone non significa la fine dell'estate.
Troppi facili entusiasmi dopo la prima, forse troppi disfattismi dopo la seconda, ma...
Si, il ma è piuttosto evidente e sotto gli occhi di tutti. Il primi 20 minuti del derby hanno illuso che il Milan potesse giocarsela alla pari con l'Inter. Se i rossoneri in quel frangente fossero riusciti a trovare il guizzo giusto per segnare un gol la situazione psicologica dei nostri sarebbe stata forse diversa, ma dopo che l'Inter ha capito come schierarsi in campo e i nerazzurri hanno cominciato a correre la partita non ha più avuto storia.
L'Inter ha disposto del Milan come voleva, aiutato dall'ingiustificabile comportamento di Gattuso e dalla pochezza (o assenza) delle fasce difensive e del centrocampo, mostrando che per vincere bisogna comprare i giocatori e che va bene anche vendere Ibrahimovic, se poi lo sostituisci con Milito, Eto'o, Thiago Motta, Snejder e Lucio.
Dopo il primo gol s'è spenta la luce sul Milan e la partita si è virtualmente chiusa.
Siamo solo ad agosto e forse è presto per emettere giudizi, ma il Milan visto sabato sera nel derby è ben poca cosa, una squadra che dovrà faticare per riuscire a tenere il passo delle sue antagoniste: Roma, Fiorentina, Genoa...
Le pagelle
Storari 6,5: para il parabile, risultando forse il migliore in campo, nonostante i 4 gol presi, per i quali non ha responsabilità
Zambrotta 5: sgambetta per il campo e a parte un paio di chiusure sembra quasi che non ci sia
Thiago Silva 6: fa il suo, ma gli avversari sono in troppi
Nesta 6: vale quanto detto epr il compagno di reparto. La difesa centrale c'è, ma non è protetta per nulla
Jankulovski 4: i gol nascono tutti per colpa sua. Non segue l'inserimento di Motta, cerca uno sciagurato anticipo su Eto'o, è sempre fuori posizione e quando attacca non azzecca un appoggio. Inguardabile
Pirlo 5: sbaglia praticamente tutti i lanci che prova a fare
Gattuso 2: troppo nervoso, soprattutto considerando la fascia che porta al braccio, e anche se voleva essere sostituito il suo intervento in occasione del secondo giallo è sciocco e fuori misura. Era già stato graziato da Rizzoli, che avrebbe dovuto espellerlo per il rigore, doveva solo stare calmo 5 minuti
Flamini 6+: il più positivo del centrocampo, anche se non è impeccabile nelle chiusure, ma almeno lui corre
Ronaldinho 4: si fa notare nel primo tempo per aver chiesto un rigore che solo lui ha intuito e nel secondo perché esce dal campo sotto bordate di fischi
Pato 6: nel primo tempo è inafferrabile, ma non riesce a rendersi mai pericoloso anche perché è troppo solo là davanti
Borriello 5: ok lo sporco lavoro e i chilometri, di testa ne prende anche tante, ma un attaccante ogni tanto deve provare anche a tirare in porta o a proporsi per l'assist
Seedorf 6: molto meglio di Ronaldinho, ma non è che ci volesse molto...
Ambrosini 5,5: gioca un po' da centravanti e un po' da difensore, ma senza costrutto
Huntelaar 6: suoi gli unici due tiri in porta del Milan
Leonardo 5: ha chiesto una prima punta abile di testa e due esterni di difesa, e la dirigenza gli ha venduto Kakà e gli ha comprato Huntelaar. Fa di necessità virtù, ma va in confusione quando toglie Flamini per lasciare in campo Jankulovski e gestisce molto male la sostituzione di Gattuso