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Originariamente inviato da Vinc
Un sensore che ha una sensibilità nativa di 200ISO in teoria (poi magari è da valutare caso per caso) produce lo stesso rumore di un'altro con 100ISO; dunque è un pregio, non un difetto.
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Quotone, è una vantaggio notevole sarebbe ancora meglio se partisse da 400.
Se si partisse da 400 iso riducendo il segnale digitalizzato si potrebbe avere qualità perfetta da 100 a 400 iso perchè ridurre il segnale al contrario che amplificarlo riduce i problemi, insomma è come dire, se hai tanto è facile togliere qualcosa, se hai poco è diffice avere di più. Però ovviamente un sensore più sensibile è difficile da fare, questo è chiaro. Cmq D90 e D300 non sono le prime nikon a partire da 200, ma anche D5000, D70, D100, D50 e D40 partono da 200 iso, ed è indubbiamente molto comodo, te lo assicuro!
Che poi 100 iso è un valore come un'altro, non è che 100 sia giusto e 200 sia sbagliato, iso è uno standard per far capire quant'è la sensibilità, ma se puoi con iso maggiori avere un ottima qualità nella stragrande maggioranza dei casi è meglio, per lo sport è una vera e propria manna! Però anche qui l'eccesso è eccesso, non bisogna mai esagerare!
A mio avviso le macchine sono accettabili se come sesnibilità base hanno 100-400 iso, se la base è più bassa di 100 è molto peggio, se la base è sopra a 400 diventa eccessiva e troppo spesso si deve ridurre. Cmq io ho provato di giorno ad usare 400iso e i tempi che si tengono sono fantastici scatti foto a 1/1000 o 1/2000 s, ero in barca sul lago e tali tempi essondo sprovvisto di stabilizzatore (che avrebbe aiutato ma fino ad un certo punto) mi hanno permesso di fare foto altrimenti impossibili. Altre volte avrei voluto avere iso 10 per tenere tempi lugnhi di giorno.