04-09-2009, 11:55
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Originariamente inviato da trignoleo
Sono d'accordo.....aggiungerei anche che se il Milan avesse provato a trattenerlo lui sicuramente sarebbe rimasto, quindi è assurdo paragonarlo a Sheva e soprattutto a Ibra.....
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Anche lo United a rischio sanzione
Sotto accusa l'acquisto di Pogba..........(da sportmediaset.it)
Dopo il Chelsea adesso rischia anche il Manchester United. I diavoli rossi, infatti, rischiano di subire una sanzione molto simile a quella che la Camera di risoluzione delle controversie della Fifa ha comminato ai blues. Secondo quanto riportato dal "Times", infatti, il Le Havre avrebbe accusato il club di Ferguson di aver costretto il giovane centrocampista francese Paul Pogba ad annullare il contratto per raggiungere il Manchester.

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Stop al mercato per un anno, ora rischia il Manchester Utd
La decisione della Fifa di escludere i Blues dalle prossime due sessioni è l'argomento del giorno dei media britannici. Intanto anche il club di Manchester potrebbe subire lo stesso trattamento per le offerte in denaro a Podga
LONDRA (Gb), 4 settembre 2009 - Il giudizio è lapidario e senza appello: “THIEVES” (ovvero, “ladri”) campeggia, infatti, a tutta pagina su Daily Mail e Daily Star all’indirizzo del Chelsea, dopo che la Camera per la risoluzione delle controversie (Crc) della Fifa lo ha bandito ieri dalle prossime due sessioni del calciomercato per il tesseramento scorretto del giovane francese Gael Kakuta del Lens nel 2007. In pratica, fino al gennaio del 2011 i Blues non potranno operare sul mercato, anche se il club londinese ha già annunciato il ricorso al Tas di Losanna nel caso in cui la Fifa non cambi la propria decisione, giudicata dai vertici di Stamford Bridge in un comunicato pubblicato sul sito ufficiale “del tutto sproporzionata rispetto alla multa sostanzialmente modesta comminata alla società (130.000 euro, ndr) e al reato ipotizzato”.
COSPIRAZIONE ANTI-INGLESE — E mentre molti giornali puntano il dito contro Frank Arnesen (ma anche Peter Kenyon, leggi The Independent che all’epoca gestiva il settore giovanile, c’è chi, come il Times dà spazio alle rimostranze ufficiose del Chelsea, che sostiene di essere vittima di una cospirazione anti-inglese da parte dei massimi organi calcistici, visto che la punizione della Fifa è arrivata appena 48 ore dopo la squalifica di due giornate di Eduardo Da Silva dell’Arsenal, reo, secondo l’Uefa, di aver finto un contatto con il portiere del Celtic per avere un rigore inesistente durante il ritorno dei play-off di Champions League (i Gunners hanno confermato che si appelleranno contro la decisione).
RISCHIA ANCHE IL MANCHESTER UNITED — Ora, però, le nuvole del sospetto si stanno spostando sull’Old Trafford: stando, infatti, a quanto riportano Daily Mail, Daily Mirror e lo stesso Times, il Manchester United potrebbe presto vedersi comminare una sanzione analoga a quella dei rivali del Chelsea, dopo che il club francese Le Havre ha denunciato i Red Devils di aver offerto dei soldi al giovane centrocampista (capitano dell’Under 16 francese) Paul Podga per trasferirsi da loro lo scorso luglio.
LE ACCUSE FRANCESI — Un’accusa che lo United ha rifiutato sdegnato, spiegando che il giovane talento transalpino non era sotto contratto con il club francese al momento dell’ingaggio e che tutto è stato fatto secondo le regole Fifa, ma il direttore sportivo del Le Havre, Alain Belsoeur, sostiene di avere le prove di come il Manchester avrebbe indotto Podga a cambiare squadra (ovvero, offrendo una somma a sei zeri ai suoi genitori). “Questo è un caso molto serio – ha detto Belsour – e confidiamo di vincere perché è nell’interesse di tutto il calcio, non solo del nostro club. Molte squadre saranno soddisfatte della punizione decisa dalla Fifa contro il Chelsea, perché non siamo gli unici in Europa a cui sono stati rubati dei giocatori. Del resto, la reputazione dei club inglesi è questa: loro non fanno crescere i giovani talenti, ma li sottraggono agli altri”.
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