Riporto questa notizia da un giornale locale
"...Recidivo finisce in manette: guidava spesso alticcio, senza patente e assicurazione. Nonostante le forze dell’ordine lo abbiano scoperto più volte alla guida dopo aver alzato troppo il gomito, il 39enne romeno non si è mai intimorito. Anzi, l’uomo ha continuato ad infrangere le regole. Questo sempre, salvo rare eccezioni, nel territorio di Piacenza. Città dalla quale, oltre tutto, era stato allontanato nel 2008 per tre anni tramite foglio di via. Resta il fatto che dal 23 dicembre 2007 ad oggi lo spericolato conducente ha “collezionato” due condanne a due mesi di carcere l’una e altre tre denunce penali. Tutte per guida in stato d’ebbrezza alcolica. Infatti il suo alcol test non ha mai dato valori di alcol nel sangue inferiori 2,5 grammo litro. Inoltre, nonostante i carabinieri piacentini gli avessero revocato la patente per impedirgli di fare del male a qualcuno o a se stesso, il romeno ha proseguito imperterrito con l’incosciente condotta provocando due incidenti.Schianti che, per fortuna, non hanno avuto conseguenze.Questo fino a ieri, quando i carabinieri hanno eseguito l’ordine di arresto conducendo T.D. nel carcere di Piacenza, in cui l’uomo sconterà quattro mesi di reclusione. Infatti a nulla sono valsi i tentativi del legale che nelle ultime settimane ha cercato in ogni modo di far ottenere al suo assistito una misura alternativa alla reclusione come, ad esempio, un periodo di lavori sociali. Il tutto cercando di far leva sulla mitezza della pena. Ma il magistrato di sorveglianza di Bologna ha respinto l’istanza ritenendo l’accusato incapace di adeguarsi alle leggi vigenti. Poi, per evitare ulteriori pericoli, ne ha ordinato l’arresto. Oltre tutto uno dei controlli delle forze dell’ordine aveva lasciato emergere che l’uomo non girava soltanto senza patente, di volta in volta sequestrata e poi confiscata, ma anche senza aver assicurato la macchina. Tanto che in una circostanza il romeno ha persino mostrato ai carabinieri un tagliando assicurativo falso. Pericolo rilevante per chiunque gli passasse vicino a piedi o su mezzi di trasporto che in caso di problemi non avrebbe potuto ricevere nemmeno il previsto risarcimento. L’aspetto curioso della vicenda è costituito dal fatto che T.D. non ha mai reagito in alcun modo ai controlli né proferito parola per giustificarsi"
Premetto che non voglio fare discorsi razzisti perchè queste cose succedono anche con gli italiani,ma così non si può andare avanti!Questo tra qualche giorno torna fuori e rischierà di ammazzare o ferire di nuovo!!
Ma leggi un tantino più severe in questi casi no?