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Originariamente inviato da cdimauro
Non credo alle dimissioni a seguito di minchiate di questo genere. Le chiederei, invece, per le sfacciate menzogne che ha elargito, e in generale per il suo operato destabilizzante per la democrazia e i principi di legalità che sta distruggendo per il suo tornaconto.
Quanto al cattolicesimo, non sarà puritanesimo, ma nemmeno può scendere a patti col diavolo. E qui abbiamo uno che non solo pecca, ma nemmeno si pente e, anzi, pretende di coprire tutta la melma o addirittura di giustificarla.
Non so tu, ma a me sembra ben lontano dal modello da seguire. Oppure lo diciamo chiaramente che la dottrina della chiesa è un'immensa minchiata e ognuno può fare come gli pare nella sua vita, fatta eccezione per le chiappe che devono essere rigorosamente preservate dal "finocchio rizzo del diavolo" (questa la capiranno i catanesi e pochi altri  ).
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più che altro è tipico di molte persone di chiesa applicare una morale restrittiva al prossimo ma estremamente libertina per se. Due pesi e due misure.
Detto questo ribadisco pure io che il problema sono le menzogne e l'incapacità del "premier", e non il fatto di portarsi a palazzo qualche troietta.