View Single Post
Old 15-07-2009, 17:46   #249
Strange Days
Junior Member
 
L'Avatar di Strange Days
 
Iscritto dal: Jul 2008
Messaggi: 0
Quote:
Originariamente inviato da ConteZero Guarda i messaggi
Il discorso è che non è che gli altri tori/vacche se la passano tanto meglio.
Sembra strano farsi il sangue amaro per quelli ammazzati nelle tauromachie ed ignorare quello che si fa ogni giorno in zootecnia (su scala nettamente più vasta).
non ignoro quanto si fa in zootecnia ed infatti ho scelto un'alimentazione vegana.
in ogni caso, c'è un abisso fra l'allevare animali ed abbatterli nel modo più indolore e rapido possibile, ed invece, prendere parte e assistere a violenze, crudeltà, sevizie, torture di bestie inermi pensando di avere una giustificazione a fare ciò nelle tradizioni, nel folklore, nel diritto dell'uomo a divertirsi anche se a scapito della sofferenza e della tortura di esseri senzenti incapaci di difendersi e contrastare la violenza dell'uomo.
da una persona dotata del minimo sindacale di onestà intellettuale mi aspetto che non mi venga a paragonare quanto si fa in zootecnia in italia, che pure è suscettibile di miglioramento, con le barbarie ed atrocità qui descritte:

Quote:
IL TORO PRIMA DI ENTRARE NELL'ARENA:

- viene tenuto al buio, sottoposto a droghe e purghe per indebolire le sue forze

* viene percosso sulle reni con sacchi di sabbia

- gli viene cosparsa trementina sulle zampe per impedirgli di star fermo

* gli viene messa vaselina negli occhi per annebbiargli la vista

- gli viene infilata della stoppa nelle narici e nella gola per impedirgli di respirare

- gli vengono conficcati aghi nelle carni

IL TORO QUANDO ENTRA NELL'ARENA:

* gli vengono conficcate dai "picadores" le "picas" che producono dolore ed emorragie

- gli vengono infilate dai "banderilleros" le "banderillas", che sono arpioni che straziano ancora più i muscoli, costringendo l'animale ad abbassare la testa

- viene colpito ripetutamente dalla spada che provoca sempre più gravi emorragie polmonari che soffocano l'animale

IL TORO QUANDO ESCE DALL'ARENA:

- viene trascinato via, spesso ancora agonizzante e paralizzato, ma cosciente

- ancora vivo, gli vengono tagliate coda e orecchie, macabri trofei di un'ingiusta vittoria

Anche i cavalli, spesso vecchi e malati, feriti, con le corde vocali tagliate, gli occhi bendati, sono vittime della corrida.
A volte sventrati e rapidamente ricuciti, vengono riportati nell'arena e finiscono agonizzanti senza che nessuno si curi di loro quando ormai non servono più.



Alcune delle 3.000 feste:

A MANGANESES (ZAMORA) - a febbraio - viene lanciata dall'alto una capretta viva.

A TORDESILLAS e in molti altri luoghi "eroici cavalieri" strappano o tagliano la testa di galli vivi appesi per le zampe.

FESTA DELL'ASINELLO
Si svolge a VILLANUEVA DE LA VERA (CACERES) in Estremadura ogni anno l'ultimo giorno di Carnevale.
Un asinello piccolo e vecchio, cavalcato e selvaggiamente bastonato, viene trascinato dalla folla. Quando cade viene obbligato a rialzarsi a randellate, mentre i bambini lo riempiono di botte, calci e pugni per ore finche l'animale agonizza.

FESTA DEL TORO EMBOLADO (Toro con le corna di fuoco)
Sono più di 50 provincie di Valencia, Castellan e in altri paesi della Spagna.
Si avvitano alle corna del toro piccoli arnesi con palle di cotone, olio e catrame a cui viene dato fuoco.
Mentre l'animale impazzisce per il catrame infuocato che gli brucia il muso e gli occhi, viene inseguito, perseguitato e bastonato dalla folla.

FESTA DEL TORO DE LA VEGA (Settembre)
Un popolo di adulti e bambini armati di lance lunghe fino a 3 metri, aspetta l'arrivo del toro per torturarlo e trapassarlo in tutte le direzioni. Risulta vincitore di una LANCIA D'ORO, offerta dal Municipio, colui che, per primo, taglia i genitali al toro ancora vivo.

FESTA DEL TORO DI CORIA (Giugno) - Estremadura
12 tori vengono seviziati e linciati dalla folla inferocita, 2 al giorno per 6 giorni in onore di San Giovanni.



CHE "FIESTA"A CORIA

Da L'Indipendente del 20 luglio 1993, una cronaca agghiacciante di Isabel Pisano.
Il toro, dopo due ore di corsa atterrita, privo di un occhio, ferito ovunque, con una zampa spezzata, giace ormai a terra esanime:
"Diamogli fuoco sotto le palle, suggerisce qualcuno. Detto e fatto. Portano dei giornali, li accendono. Il toro scuote disperatamente la testa. Quelli che prima non avevano osato gli conficcano pezzi di bottiglia, gli infilano nell'ano dei bastoni. L'animale fa uno sforzo sovrumano per tentare di sfuggire a quelle belve, mentre dai suoi lombi il sangue zampilla da centinaia di fori, si alza in piedi e cade nuovamente. [...] 'I coglioni! I coglioni!' Si alza uno con un coltello e glieli recide di netto , mentre il toro, ancora vivo, lancia il suo ultimo grido, con l'unico occhio superstite che gli esce dalle orbite . Dallo spacco dove prima c'erano i genitali il sangue esce a fiotti. [...] Tutti sguazzano nel sangue. [...] Il sindaco dice: " Tutti quanti noi abbiamo l'obbligo di difendere i nostri gusti, perché questa è arte e cultura"
Strange Days è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso