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Originariamente inviato da jet91
so bene che LGA775 e LGA1156 comportano delle differenze dal punto di vista del sistema in se (come la quasi totale abolizione dei vari compiti del NB, curati internamente nel processore, nonchè la differenza tra QPI e FSB). io mi riferivo direttamente alla tecnologia introdotta. perchè per processori di fascia mainstream hanno introdotto così tante migliorie riprese dai top di gamma? se sono mainstream potevano essere un po' meno avanzati ma essere retrocompatibili con LGA775, che così finisce per morire del tutto.
daltronde, smentitemi se sbaglio, non c'è nulla che impedisca la produzione di processori a più di 4 core su LGA775, giusto? inoltre, se si fosse continuato ad investire nello sviluppo del 775 si sarebbero raggiunti clock più alti, grazie ai continui (più o meno) progressi nel processo produttivo del silicio.
per quanto riguarda le latenze ho avuto modo di testare la latenza della ram, modificando i timings in funzione delle frequenze applicate ai nuovi moduli che ho acquistato. sono davvero minime le variazioni che ho avuto tra il 1066Mhz 5-5-5-15 e l'800Mhz 4-4-4-12, valutate con il calcolo tramite SuperPI. quandi: hanno davvero questa incredibile importanza le latenze?
IMHO nel momento in cui la potenza di calcolo di processori, come il mio q9550, basati su LGA775 sarà diventata inadeguata per gli applicativi moderni, allora sarà inadeguata anche quella dei core i7 ed i5, che verranno relegati a coordinatori di schede dedicate, che saranno davvero in grado di tenere il passo con i tempi. per lo meno fino alla versione successiva!
Jet
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Gli i7 riescono a gestire 8 thread in simultanea, e dunque le ridotte latenze di accesso alla memoria fornite dal memory controller sono una panacea.
Inoltre in certi ambiti, come il 3d, il tuo q9550 non è paragonabile ad un i7, ha prestazioni MOLTO inferiori.
E lo dico da felicissimo possessore di q6600@3.0 che uso al lavoro