Beh però scusate, secondo me in questo discorso c'è una parte che nessuno considera.
Io la penso e la sento così:
Se io vivo l'esperienza di un'invasione aliena in cui devo sparare a dei pixelloni grandi come case e molti anni dopo rigioco una trama molto simile e scontata ma dove sparo ad alieni che sembrano vivi, entro in un'astronave pulsante e mi sento quasi lì dentro, nonostante la banalità l'esperienza cambia eccome.
Personalmente rivivo anche la stessa trama ma se riescono a rendermela sempre più viva e coinvolgente ben venga. La prima volta ho giocato a un giochino dove dovevo sparare a dei pixel che mi si spostavano sparandomi sprite a 16 colori, l'ultima volta ho giocato la stessa cosa vivendo un esperienza cinematografica con effetti degni di Spielberg, Cameron o Ridley Scott. Se permettete l'approccio cambia quasi radicalmente.
Poi certo non sto dicendo che se un gioco è fatto con i piedi basta la grafica ma è anche vero che non basta solo la trama.
Da questi discorsi io percepisco "Chissene frega della grafica io preferisco la trama", beh, allora è comunque giusto dire "Chissene frega della trama io preferisco la grafica", si tratta comunque di escludere qualcosa ed è sbagliato in entrambi i sensi.
Io dico ben venga una trama che magari parla di storie già raccontate ma a modo suo (ovviamente migliore è la suddetta e migliore è l'esperienza) condita da una grafica all'altezza che ti fa sentire dentro il gioco, piuttosto che una grafica scarna ma vecchia che non ti da immedesimazione e che opprime magari una trama ben svolta.
Sia ben chiaro non sto parlando di questo gioco ma più in generale, come giustamente detto fin'ora, è meglio prima provare e poi giudicare.
