Quote:
Originariamente inviato da patanfrana
Il problema è trattare con tutte le varie associazioni europee di "tutela" del diritto d'autore (estorsione legalizzata s.p.a.) e mantenere un prezzo unitario per tutta Europa.
Apple è già stata cazziata dall'Unione Europea per i prezzi diversi tra AppleStore UK e tutti gli altri, ma tra la mania degli inglesi per tenersi la sterlina e chissà quali richieste delle major, ha potuto fare poco.
Proprio per questo mesi fa Apple aveva spinto per la creazione di un'unica organizzazione europea per la "tutela" del diritto d'autore, con un'unica legislazione quindi, in modo da dover trattare con un solo ente: purtroppo ci vorrà tempo.
A questo aggiungiamoci che trattare con le major musicali (che hanno capito che il cd sta morendo) non è come trattare con quelle cinematografiche (che invece sono convinte con col BluRay potranno lucrare ancora a lungo): in realtà vedono Apple come concorrente (specie Sony), quindi la ostacolano come possono.
Sarà ancora lunga la strada per i film da noi. In Europa si trova qualcosa solo sugli store francese e tedesco, oltre a quello Inglese, che però fa storia a parte.
|
capito. ma quindi gli store francesi e tedeschi sono in controtendenza rispetto alla politica del prezzo fisso di apple? alias, la contrattazione con le case cinematografiche è fatta nel paese interessato, dunque in francia l'ultimo film di james bond può costare meno euro di quanti ne costi in germania?
Se il problema di uniformità è in questo senso, perché fare eccezione per questi due paesi?