Mi sa che hai un pò di confusione.
le consuetudini, di cui è fatto il mercato, dicono che la lente normale, che si avvicina al campo inquadrato dell' occhio, è un 45-50mm su 35mm. che su aps è un 30mm, quindi la prima questione che poni è errata.
i 18mm che sono un 28 sono un
normale grandangolo, non un
buon grandangolo.
non per nulla la lente standard in analogico era appunto un 28-80, da 100 euro. Come su digitale il 18-50.
il 28mm era quindi da tempo alla portata di ogni tasca, non mi sembra di poterlo definire un "buon grandangolo". è un grandangolo, ma da qua a definirlo buono (intendendo la focale, non la resa) ne passa. Se lo intendi nella resa... è onesto. Buono... insomma.
Discorso diverso i 24mm (se mi vieni a dire che tra 24 e 28 la differenza è poca, accomodati

) che invece si trova in genere su lenti non più economiche (24-70, 24-105 etc).
Non c'è bisogno di scomodare un 10mm, visto che per lungo tempo la lente più wide in analogico è stata il 15-30 sigma, oltre non vi era molto.
viceversa, di 20mm se ne vedevano, così come di 24. Per questo, appunto, tutto il filo del discorso.
il 18-50 è una lente "tuttofare" che grazie alle focali che abbraccia (28-80 su 35mm) va benissimo. Ma come focali, ovviamente, non eccelle in nulla, nè in grandangolo (gli mancano quei 3-4mm appunto) nè in tele (gli mancano quei 40-50mm).
Ma va benissimo comunque.