Quote:
Originariamente inviato da WarDuck
|
Ubuntu ha l'utente root disabilitato di default
Poi, se uno si mette a navigare col browser lanciato da riga di comando con il comando sudo.......
Però in linea di massima un utente poco esperto non sa cosa sia il comando sudo
(in realtà anch'io non sono un super-esperto)
Quote:
Originariamente inviato da Perseverance
Ma allora la prevenzione dove stà? A scanso degli incapaci informatici! Se vuoi visitare siti porno, vuoi usare keygen o più garbatamente "vuoi utilizzare e\o navigare su siti e\o programmi malevoli CON WINDOWS, e sottolineo CON WINDOWS" devi mettere in conto che prima o poi qualcuno te lo ficca...lì!
|
Infatti l'ideale sarebbe non usar programmi craccati, ma programmi open surce; hai impiegato un pò + tampo a impararli, magari, ma hai accresciuto il tuo bagaglio culturale.
Oppure, l'ideale sarebbe tenere un secondo pc per gli utilizzi a rischio.
Oppure, per usar un unico PC tenere un secondo sistema operativo bootabile da usb su un hard disk esterno e usare quello, per gli usi più pericolosi.
Il rischio rimarrebbe che il virus si replichi anche sulla partizioni dell'hard disk interno.
Per evitare la rottura di staccarlo fisicamente bisognerebbe tener smontate le partizioni dell'hard disk interno dal sistema operativo "esterno"(tipo il comando umount di linux).
O dici che un virus potrebbe essere in grado di decidere autonomamente di montare una partizione?
Cioè, niente è impossibile, ma dubito che chi programma un virus vada a pensare che le partizioni da infettare deve pure montarsele.