Socks è un protocollo proxy, http2proxy è un server proxy che gira in locale e tunnellizza il traffico di winmx facendolo passare dalla porta 80 (web) o 1080 (proxy web) bypassando il problema delle porte bloccate da un firewall o delle access list di un router. Utilizzarlo per winmx è semplice tanto quanto crocifiggere un tizio per un lapsus

(ma chi ci crede?). Utilizzarlo per rimbalzare la connessione in giro per mezzo mondo e fare qualcosa di poco simpatico è un po' più complicato, ma non aiuta la fama di un protocollo in certi ambienti.
Il rischio è che se il firewall è degno del suo nome e c'è qualcuno addetto al controllo dei log potete essere pinzati molto facilmente perchè può innanzitutto vedere che c'è del traffico socks e sapere da dove arriva. Oltre a questo, trattandosi di traffico non crittato, non criptato, non cifrato (fate voi

) può istruire il fw per bloccare il traffico socks in genere oppure per pattern specifici, come rilevare dal contenuto del pacchetto una stringa di inizializzazione tipica di quel programma e segare la sessione sul nascere (magari segnalando di nuovo all'admin l'ip interno che ci ha provato).
Al di là dell'etica sulle politiche assolutistiche della vostra rete e delle considerazioni sul copyright, aprire il traffico al file sharing è cosa ritenuta brutta innanzitutto perchè la banda verso l'esterno si paga (e questo infastidisce chi la paga) ma soprattutto perchè le reti delle aziende non sono progettate per sopportare il traffico generato da kazaa e compagnia nè i sistemisti sono disposti a lasciare al buon cuore degli utenti la responsabilità di usare certi programmi "con moderazione".
Uomini avvisati... nulla vi vieta di provarci.
Adesso vado che sennò brucia tutto...