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Old 15-03-2009, 12:38   #1
_Magellano_
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Iscritto dal: Feb 2008
Città: dire paesino sarebbe essere generosi :asd:
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La torturavano per costringerla alla accattonaggio dopo averla acquistata

http://www.ansa.it/opencms/export/si...907246737.html
Quote:
BIMBA ROM GUADAGNA POCO CON L'ELEMOSINA, LE BRUCIANO LA MANO
NAPOLI - La mano in una stufa a legno con il fuoco acceso per 'punirla' dei pochi soldi riusciti a guadagnare con l'elemosina. Ha subito anche questo, a Napoli, una bimba rom.

Era il 2006 quando la ragazzina, oggi 13enne, affidata ad una casa famiglia dopo essere stata sorpresa a commettere un furto, dichiarò di essere stata venduta quando aveva appena 5 anni ad una coppia di persone slave: un uomo e una donna, arrestate dalla polizia, che l'hanno perfino seviziata pur di costringerla all'accattonaggio.

Nel corso degli anni i 'genitori' hanno sottoposto la ragazzina ad uno stato di soggezione continuativa, costringendola all'accattonaggio e a furti. I due sono stati rintracciati nel capo rom di Casoria (Napoli), in via S. Salvatore. Nello stesso campo sono stati arrestati anche altri due rom per non aver rispettato la disposizione del questore ad abbandonare il territorio italiano.
In un mondo giusto i responsabili andrebbero sbattuti in carcere per minimo una decina di anni di lavori forzati mentre in un mondo ancora più giusto cose come questa non accadrebbero.
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Sampdoria o Lazio,ditemi voi chi ha bruciato di piu,la sconfitta diretta o la sconfitta morale?
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