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Originariamente inviato da codiceutente
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rileggendola....... http://www.hwupgrade.it/articoli/610/8.html :
"I benchmark effettuati hanno mostrato un risultato che per molti utenti potrà sembrare strano: utilizzare una frequenza di bus di 166 Mhz con una cpu AMD Athlon XP, mantenendo tutti gli altri bus a valori di specifica (AGP, PCI e frequenza di lavoro della memoria DDR) non permette di ottenere che marginali incrementi delle prestazioni velocistiche."
quindi mi sembra che questo passo confermi in pieno quanto detto da magraz........
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Io non mi limito a sentire una sola voce per farmi un'idea, come ho già datto in altre occasioni (ricordi?). Infatti ho riportato i risultati di un altro sito in italiano, ma ce ne sono diversi anche in inglese.
Inoltre, guarda caso oggi, sono arrivate notizie fresche, direttamente da parte di Amd (quindi ufficiali). Leggiti la news "FSB a 333Mhz da AMD".
Poi non è mica detto che gli aumenti ci siano sempre e comunque.
Infatti dicevo: "Le differenze si notano con le applicazioni che fanno maggior uso della banda offerta dall'aumentato FSB. Infatti in alcuni casi gli aumenti sono trascurabili, in altri invece sono tutt'altro che irrilevanti."
E mi pare di essere stato abbastanza chiaro, no?
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e anche un consiglio:
non per fare altra polemica con te, oltre a quella già avuta in passato, ma vedo che ogni tanto ti ergi a giudice infallibile di quello che uno sa o non sa
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Allora, da premettere che non faccio il giudice, ma il programmatore...
Quando si parla fra persone si esprimono dei concetti, derivanti dall'esperienza personale e dalle capacità che ognuno si ritrova.
Per convenzione si usa una lingua, l'italiano, la cui struttura, come pure la semantica dei vocaboli più diffusi, dovrebbe essere comune a tutti. E fin qui mi pare che dovremmo essere tutti d'accordo, no?
Le diatribe, invece, si accendono in base al significato che ognuno dà ad alcune informazioni; significato che è fortemente influenzato dal proprio bagaglio culturale e dalle "simpatie", come dici tu...
Il punto è questo: a prescindere dalle proprie idee, dai messaggi trasmessi da ognuno è possibile estrapolare delle informazioni che possono essere confutate in base a ragionamenti logici. Informazioni che possono rivelarsi in realtà debole o prive di contenuto, quindi facilmente attaccabili dal punto di vista logico.
Se sono particolarmente deboli, poi, è facile arrivare ad una loro spietata eliminazione. Ed è proprio questo che capita, qualche volta.
L'importante è arrivare a dimostrare la loro incosistenza in maniera logica, precisa e incontrovertibile.
Poi, tu puoi chiamarla come vuoi, puoi anche definirmi giudice infallibile, a me non interessa di certo: finché i miei ragionamenti non vengono a loro volta smontati in maniera rigorosamente logica, io potrò dormire sonni tranquilli...
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oppure categorizzi le persone in "quelli come te" senza peraltro averle mai viste o conosciute,
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Non è necessario vedere una persona per "conoscerla": leggendo una quantità sufficiente di messaggi, possibilmente in contesti diversi, è possibile farsi un'idea di come "ragiona".
Comunque il "quelli come te" l'ho usato in circostanze ben precise: basta leggere tutti i messaggi precedenti, per capire la motivazione che sta alla base di quella frase.
Non sono così stupido da buttarla lì e basta. In genere amo scrivere delle cose solamente dopo averle ponderate bene...
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invece sarebbe opportuno talvolta anche vagliare ciò che ciascuno sa e se del caso fare sfoggio un pò più di modestia
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Guarda che fino ad oggi, puoi anche tacciarmi di faziosità, ma l'ultima cosa che puoi dire è che non vaglio bene il sapere delle persone. E' chiaro che se uno non scrive tutto ciò che sa, si ritroverà alla mercé dei tanti lupi affamati che circolano nel forum...
Tra l'altro, sono generalmente un tipo modesto. Quelle rare volte che non lo sono stato sono dovute esclusivamente alle altrui cause... Anche questo, comunque, è tutto documentato...
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oltre che seguire le proprie inclinazioni o simpatie (in gergo si chiama faziosità e lo siamo un pò tutti io per primo) evitando però di spacciarle come esempio d'obiettività assoluta (che non esiste)
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Le simpatie, giustamente, si creano con l'esperienzia accumulata da ognuno. Ma da qui a dire che l'obiettività assoluta non esiste, ne passa. Dipende da caso a caso.
Se mi dici che Dio esiste, senza portare delle prove inconfutabili, allora è chiaro che non sei obiettivo, perché ti lasci condizionare dal tuo retaggio culturale...
Ma se dici che, utilizzando gli assiomi di Peano, 1 + 1 fa 2, beh, obiettivamente non posso che darti ragione...
La stessa cosa la si può applicare anche ai messaggi che si scrivono...
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da ultimo mi pare che prendi un pò troppo sul serio queste discussioni via web, che lasciano invece il tempo che trovano,
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E' un modo come un altro per "staccare la spina" dalla mondanità: io mi rilasso scrivendo messaggi e confrontandomi con la gente. Soprattutto mi piace arricchire il mio bagaglio culturale...
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soprattutto quando qualcuno ha idee non collimanti con le tue e ha l'ardire di esporle
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Personalmente traggo poco giovamento dalle discussioni con delle persone che hanno le mie stesse idee: manca il confronto vero, lo stimolo che mi carica...
Poi non è che bisogna essere temerari nel mettere a nudo le proprie idee conoscendo già quelle degli altri: qui nessuno è "nato imparato", come si suol dire. Si discute, si parla, si cerca di ragionare per portare a galla la verità, non perché si vince il mongolino d'oro e gli altri ti battono le mani perché hai dimostrato d'essere il più bravo...