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Old 09-11-2003, 01:55   #57
yossarian
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: La rivoluzione francese

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Originariamente inviato da johnnyboy79
Sarà così sempre e per qualsivoglia tipo di forma di governo, democrazia compresa.
infatti non credo nell'esistenza di governi democratici (se non nominalmente)

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Originariamente inviato da johnnyboy79


Lo stesso discorso valeva anche per gli altri paesi europei, ma lì non c'è stato nessuno che ha aizzato il popolo contro i simboli dello Stato; forse erano, per così dire, meno "illuminati".
forse erano meno "illuminati" o forse no; fatto sta che se in Francia è successo, vuol dire che c'erano le premesse perchè accadesse. Forse ti sfugge che pochi anni prima c'era stata la rivoluzione americana e che la Francia aveva inviato aiuti agli insorti allo scopo di far perdere la guerra (e le colonie) agli inglesi. Questo dovrebbe darti un'idea di chi, realmente, fu sponsor, dietro le quinte, della rivoluzione francese.

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Originariamente inviato da johnnyboy79


Lo stesso discorso potrebbe essere fatto anche per i presidenti di tutte le repubbliche strutturate come quella italiana, in cui il presidente, come il re, è il simbolo dell' unità dello stato e non un "lavoratore socialmente utile" (o per il fatto di essere improduttivo gli vogliamo revocare l' assegno in dotazione?).

se è per questo, oltre al presidente, di lavoratori socialmente inutili che attingono a piene mani dalle casse dello stato per fini personali ce ne sono diversi. Come non piango Maria Antonietta non piangerei neppure loro se qualcuno decidesse di ghigliottinarli. Sei sicuro che l'assegno in dotazione gli spetti di diritto? sei sicuro che i parlamentari abbiano diritto ad essere retribuiti? Ti consiglio di consultare la Costituzione della Repubblica Italiana per delucidazioni in merito.

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Originariamente inviato da johnnyboy79


Questo sì è un bel modo di risolvere tanti problemi...
innanzitutto complimenti per l'estrapolazione fatta; comunque, posso tranquillamente ribadire il mio pensiero: sono anarchico e ne vado fiero (anche se è evidente come per te sia difficile comprendere cosa questo significhi).
Non solo ne vado fiero, ma credo che sia il modo migliore per risolvere i problemi creati da forme di governo "parassitarie", tra cui le monarchie: anzi, probabilmente, l'unico.
Spiegami per quale motivo una persona sana di mente dovrebbe andare a lavorare per mantenere un re e una regina, con annessi e connessi (corte e carciofi nobiliari) non solo nullafacenti, ma che sguazzano nel lusso a spese di qualcun altro.
Ti ripeto: il mio interesse per la sorte di Maria Antonietta è pari a zero ed ho una totale idiosincrasia verso le forme di potere precostituito. Penso di aver sintetizzato così il mio pensiero nei confronti della monarchia e di tutti gli altri parassiti del pianeta il cui unico scopo è far soldi sfruttando il lavoro altrui (e per cui occorrerebbe una disinfestazione su scala globale).
Infine, se, come sembri, sei un fautore della monarchia, ti faccio notare che il miglior re che l'Italia abbia avuto (Vittorio Emanuele II) non era neppure di discendenza reale, in quanto non era figlio di Carlo Alberto, ma di un macellaio fiorentino di nome Tanaca: di conseguenza plebeo puro sangue )

Ultima modifica di yossarian : 09-11-2003 alle 03:22.
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