Quote:
Originariamente inviato da *NOD32*
Penso invece che volesse dire proprio quello che ha detto
I dischi esterni sono in promozione 365 giorni all'anno (basta guardare qualsiasi volantino di supermercati o catene di elettronica per rendersene conto) e quindi, quando proprio va male, costano come il solo disco che contengono, se non addirittura qualcosa meno. Per la verità c'è da aggiungere che, a volte, all'interno dei box si trovano dischi con "soli" 8MB di cache, a differenza di quelli che si comprano "nudi", che ne hanno 16 o 32, ma è stato più volte dimostrato che alti valori di cache sono più che altro uno specchietto per allodole e non portano a significativi incrementi di prestazioni. Altra cosa da mettere in conto e per la quale un disco esterno può costare meno di uno interno è il periodo generalmente più breve di garanzia del primo rispetto al secondo (1 o 2 anni contro 3 o 5). Io, pensando che comunque se mi dovesse morire un disco tra 4 o 5 anni, probabilmente non mi prenderei il disturbo di spedirlo in giro per il mondo (a spese mie) per farmelo riparare/sostituire, quando ho bisogno di un disco, spesso ne prendo uno esterno, lo estraggo dal box che lo contiene e lo monto nel pc: ho il disco che mi serviva, ho risparmiato e ci ho pure guadagnato un box, un alimentatore e un cavo usb (a volte, anche un cavo esata o firewire), che posso riutilizzare in futuro... cosa si può volere di più? 
|
Non so, probabilmente qui sono l'unico a non aver mai visto un HDD esterno costare meno di/uguale a uno interno.
C'è da dire che in ogni caso si è parecchio castrati in velocità, visto che i produttori si ostinano a propinarci gli USB. Dopo aver smontato il mio "vecchio" LaCie di tre-quattro anni fa, ed averlo montato internamente, gli ho ridato vita: 50-60MB/s in scrittura contro i 20-30 di prima non è mica male.
Poi ci sarebbe anche da dire che la maggior parte della gente manco sa come si monta, un HDD interno (e ne ho le prove).