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Originariamente inviato da uvz
Non volete spendere più un cazzo. Sempre meno sempre meno sempre meno sempre meno. Ma come cazzo pensiate che possano coprire gli stipendi delle persone? Una volta il prezzo medio di un computer era dai 2 ai 3 milioni di lire. Oggi se ne vendono 600 euro vi lamentate che è caro. Appena esce la notizia di un prodotto nuovo non a chiedervi se sarà efficiente, se sarà quello che serve a voi, ma ancora prima che esca sul mercato, tutti a chiedere che si abbassi il prezzo. E nella nostra società celebrolesa se non ci si può permettere qual cosa (come è sempre successo) giù a rubarlo da Internet. Così ci si abitua al furto e se lo ci si pu permette, perchè pagare visto che lo si può prendere gratis?
Vi inculate da soli! Questa pseudocrisi* è tutta colpa di questo Occidente stupido come gli umani non lo sono mai stati nella millenaria storia di questo fottuto pianeta.
*la vera crisi è quando mancano i soldi. Non quando questi vengono buttati via. La scuola deve risparmiare mentre gli studenti spendono miliardi su mialrdi con i cellulari per dirsi quattro frignacce? Una volta i genitori li avrebbero dati dei schiaffoni, oggi i genitori mieritano dei calci in culo!
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La vera crisi è quando la gente non può più spendere nulla perchè nel corso degli anni è stata pagata sempre meno, e lo stipendio medio non ha mai seguito il reale aumento dei prezzi dovuti anche alla speculazione oltre che alla crisi in generale, e si fatica ad arrivare alla fine del mese. E per gente senza soldi intendo le famiglie, non ragazzini adolescenti che spendono soldi con sms a scuola, quello non rispecchia nessuna realtà del problema attuale. La vera crisi è che l'operaio costretto a mangiare sacrifica il superfluo, e tra quel superfluo potrebbe esserci il prodotto che esce dalla sua stessa azienda creando un circolo ridicolo. L'azienda si scorda troppo spesso che i suoi migliori clienti sono gli operai stessi che ci lavorano. Se io lavoro in un negozio di informatica ma vengo sottopagato o peggio mi licenziano non potrò mai permettermi di buttar soldi in un computer, cosi come l'operaio in fiat se lavora a mille euro al mese, non potrà mai pensare di comprare l'auto da lui prodotta. Tu azienda aumentami lo stipendio in tempo di crisi, e vedi che se io vivo bene quello che ho in più lo investo in quello che il mio paese produce dando da lavorare ad altra gente e cosi via, contento io come operaio/cliente, e contenta l'azienda dove lavoro perchè la gente ha soldi da spendere. E' un ragionamento sbagliato? invece qui alla prima aria di crisi tutti a licenziare e segare in blocco interi rami di produzione senza rendersi conto che cosi facendo si alimenta ulteriormente la crisi. Meno soldi = meno acquisti = meno produzione = meno lavoro = meno soldi e cosi via.