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Originariamente inviato da Neofito
quando cercavo casa, mi sono spesso imbattuto in annunci in cui si capiva che non si parlava di normali affitti tra proprietario e inquilino.
Sono uomini che mettono la loro foto (non sono uomini belli), dicono qualcosa di se, sulla casa, non parlano di soldi per l'affitto e poi descrivono la coinquilina che vogliono.
Uno scrisse che la voleva "dolce e carina". Dolce E carina, perchè evidentemente se era solo dolce o solo carina, non andava bene. Un altro, per evitare che qualche uomo in cerca di casa lo importunasse, scrisse tutto maiuscolo "SOLO DONNE. UOMINI NON TELEFONATE". Un altro dopo aver descritto la casa e la coinquilina come la voleva, non avendo parlato del prezzo scrisse: "questa casa non è un albergo, a buon intenditore..."
Altri sono più espliciti per lasciare meno spazio a fraintendimenti. Generalmente, l' "offerta" è sempre la stessa. Sesso una volta a settimana in cambio di affitto.
Leggendo questi annunci mi sono molto intristito. Ho pensando a come ci siamo ridotti noi uomini ad approfittare della casa lasciata magari dai nostri genitori, e della necessità di alloggio di ragazze e della loro poca possibilità economica per fare approfittare della situazione.
Perchè gli uomini si riducono così?  |
Per un uomo che offre una casa in cambio di sesso c'è una donna che accetta di fare sesso in cambio di una casa. Se gli uomini si sono ridotti così le donne non sono da meno.
A me la cosa fa incazzare perchè implica una discriminazione, ovvero per me che sono maschio si riduce l'offerta di abitazioni percui il prezzo delle rimanenti sale, ma l'idea che qualcuno possa offrire case in cambio di sesso non mi scandalizza.
Più che altro sono degli idioti quelli che affittano: al mese se la casa non è una catapecchia puoi chiedere almeno 600 euro d'affitto, quindi per 4 trombate al mese di fatto spendono 150 euro a botta. Se proprio devi andare a mignotte puoi farlo spendendo meno, probabilmente così si sentono meno sfigati davanti alle proprie coscienze
