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Old 03-11-2003, 12:00   #10
bsummer
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Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 487
Se vogliamo analizzare la cosa tramite il modello a cascata dello sviluppo del software, avremo i seguenti stadi:

- Requisiti
- Analisi
- Disegno
- Produzione
- Testing

Il progettista è fondamentale nelle prime 2 fasi, ovvero la raccolta dei requisiti e l'analisi di fattibilità.
La fase successiva, quella del disegno, è a mio avviso quella di passaggio, dove il progettista ed il capo/capi programmatori devono assieme definire gli oggetti, le classi, le interfaccie, le relazioni ecc...

Poi la palla passa ai programmatori veri e propri con la produzione. Non per sminuire questa fase (io adoro programmare) ma è noto che solo il 15% del tempo totale impiegato è riservato alla fase di coding. Alla fine c'è il testing, eseguito da una categoria mista di programmatori (che non hanno partecipato attivamente alla stesura del codice però) e beta testers.

Quindi, il progettista è fondamentale nelle prime fasi, mentre il programmatore è determinante nelle fasi finali.Chi sia il più importante non è secondo me una questione da porsi: nessun software ben progettato va bene se è mal programmato, e per quanto un software sia esente da bug non sarà mai eccellente se la sua progettazione è scarsa.

E per quanto riguarda ing. vs info ...ma che importanza ha? Ognuno sceglie la sua strada e l'importante è trovare un lavoro che piaccia (e possibilmente ben retribuito )

ALoha!
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