Quote:
Originariamente inviato da D4rkAng3l
Infatti...tra l'altro se voglio fare veramente del bene vado in Africa a costruire una scuola in qualche villaggio sperduto...il mio impegno, il mio sforzo ed i miei soldi (il volo costa) avranno un risultato concreto: dei bambini studieranno ed avranno un grado di istruzione minima...magari 1 su 10 o anche se fosse 1 su 100 andrà a studiare all'estero e diventerà qualcuno, gli altri avranno comunque un beneficio perchè un grado di istruzione seppur minimo è fondamentale....
Se fai il barelliere...ti sforzi, paghi, partecipi all'ingrassamento della Chiesa Cattolica che un altro po' è un'anatra da patè....ed il bene? tanto se un malato è terminale e deve morire MUORE E BASTA !!! non è che se ti sforzi gli cambi qualcosa...se vuoi fare del bene ai malati terminali oppure ai bambini puoi fare il volontario nell'ospedale sotto casa almeno una volta a settimana e sicuramente è un impegno concreto e non una cosa di 3 giorni e via...oppure vai alle mense dei poveri come fanno alcuni miei amici che hanno passato la notte di capodanno girando per strada a portare da mangiare ai senza tetto...
Se uno và a Lourdes o da Padre Pio la propria situazione di salute non cambia...i miracoli non esistono (sopratutto se non sei credente) sono solo un fatto statistico: ogni tot persone date per terminali per qualche motivo che la medicina non ha ancora scoperto si ripigliano ma ciò succede a Lourdes, a Roma, ad Instambul come a San Buceto...se 1000000000000000000 di malati vanno in un posto che per credenza è considerato miracoloso mi pare pure normale che uno su 1000 si riprenda e che visto che sono 1000000000000000000000 sembreranno tanti...ma statisticamente non cambia nulla...
Non andare ad ingrassare le tasche di questi signori che di bene fanno molto poco
|
Tu non hai mai guardato negli occhi un malato terminale a Lourdes : ergo tutto quanto tu riporti, sono semplicemente meri numeri : non sai invece cosa vuol dire quello che vorresti argomentare smontandolo.
Ergo possono stare scritti in un polveroso libro in una ammuffita libreria vecchia di anni : e rimarranno li ad ammuffire per altri 100 anni ancora.
Qui si parla di donare un po di conforto (la parola speranza e' troppo grande per essere utilizzata).
Ma il conforto, quello non lo si nega a nessuno.