27-12-2008, 22:18
|
#1
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2000
Città: Verona
Messaggi: 3168
|
Acceleratore di particelle "SuperB"
Sentito oggi velocemente al Tg
Al via nuovo acceleratore, esplorerà l'universo di 13,7 mld di anni fa
Il progetto SuperB è complementare a quello dell'Lhc del Cern di Ginevra e potrebbe vedere la luce a Roma. Verrà ricreata una condizione simile a quella immediatamente successiva al Big Bang, in cui la materia e l'antimateria coesistevano
Roma, 22 dic. (Adnkronos/Ign) - Potrebbe aprirsi a Roma una nuova finestra sull'Universo primordiale, l'Universo di oltre 13 miliardi di anni fa. Muove infatti i primi passi il super acceleratore di particelle SuperB, un nuovo megacomplesso di ricerca che, con una tecnica innovativa inventata dai laboratori di Frascati, alle porte della Capitale, potrebbe esplorare l'Universo com'era 13,7 miliardi di anni fa. L'avvio di questa nuova avventura scientifica è stato sancito oggi, con il via libera dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) agli studi di fattibilità per arrivare al progetto internazionale del nuovo, rivoluzionario acceleratore SuperB.
Una volta superata questa prima fase, il progetto potrebbe vedere la luce a Roma e, una volta nato, il lavoro di SuperB sarà complementare a quello che sta iniziando a svolgere il Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra. Forte il carattere internazionale della nuova impresa scientifica cui collaboreranno scienziati e istituzioni di ricerca di Stati Uniti, Russia, Francia, Germania, Canada e di altri Paesi.
Il Comitato Direttivo dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) ha quindi approvato all'unanimità l'avvio degli studi internazionali, l'avvio cioè della cosiddetta "fase Tdr" (technical design report) per un progetto di Super Flavor Factory ("SuperB Project"), nuovo acceleratore di particelle per esplorare le condizioni iniziali dell'Universo. "Si tratterà - spiega l'Ente di ricerca guidato da Roberto Petronzio - di un grande complesso di ricerca con una forte caratterizzazione internazionale che, se la fase Tdr avrà esito positivo, potrebbe sorgere nell'area di Tor Vergata, a sud est di Roma, non distante dai laboratori nazionali dell'Infn di Frascati".
Il Comitato Direttivo ha quindi deciso di far partire il progetto di fattibilità di SuperB per organizzare lo sforzo internazionale necessario a far sì che l'inizio della costruzione della macchina possa avvenire nel giro di 2 o 3 anni. "Per questo scopo - spiega ancora l'Infn - si sta formando una struttura scientifica e tecnica internazionale di altissimo livello".
SuperB si basa su un nuovo schema per gli acceleratori di particelle sperimentato a Frascati sviluppando un'intuizione del fisico italiano Pantaleo Raimondi. "Le prove di questo nuovo schema - assicura l'Infn - hanno dato risultati eccellenti".
"Il progetto SuperB - sottolineano i fisici dell'Infn - è complementare a quello del grande acceleratore di particelle Lhc del Cern di Ginevra. Il compito della macchina di Roma sarà quello di ricreare una condizione simile a quella in cui, subito dopo il Big Bang, la materia e l'antimateria coesistevano prima che la materia prendesse, misteriosamente, il sopravvento. Per realizzare questa ricerca, l'acceleratore SuperB farà scontrare fasci di elettroni e della sua particella nell'antimateria, i positroni".
http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.2840222743
|
|
|