Dopo qualche problema con i pesi dei bagagli (limite 50 libbre: 52 una valigia del mio collega, io a pelo con 49,5..hihi), decolliamo in ritardo da Oakland, il che ci costringe ad uno scalo record a Denver, con permanenza in aeroporto di circa 30"; il tempo di uscire dal gate, cercare il gate del nostro aereo, distante 10m, salire e ripartire. In serata atterriamo al LaGuardia di New York, dopo un giro panoramico su Manhattan; prendiamo un taxi e ci fiondiamo subito nellanostra cameretta in quel di Westminster Road, nel centro di Brooklyn. Prima visita dedicata alla Statua della Libertà, il simbolo della nazione, e ad Ellis Isalnd, dove arrivavano gli immigrati (la Lampedusa d'America insomma...); il resto dela giornata è dedicato a Lower Manhattan, la "punta" dell'isola; Ground Zero, dove svettavano le torri del World Trade Center, la Trinty Church, Wall Street, e infine il Ponte di Brooklyn che attraversiamo a piedi verso Manhattan dopo essere sbucati al di là dell'East River. L'indomani passiamo invece alla zona più a Nord di Midtown e Central Park, dove passiamo nell'ordine da: Guggenheim Museum, Central Park, Strawberry Field, Lincoln Center, Times Square, Grand Central Terminal, ONU, Cattedrale di San Patrizio e Rockfeller Center; la sera torniamo a cenare a South Street Seaport come ieri sera. Domani utimo giorno. Lo dedichiamo a Coney Island prima e alla salita sull'Empire State Building poi; nel resto della giornata andiamo fino alla Columbia University, passiamo per Little Italy dov'è in svolgimento (e si vede!) la Festa di San Gennaro e facciamo una capatina a Staten Island (il traghetto è gratuito); ultimi acquisti in Times Square prima di tornare a "casa" a preparare le valigie. Arriviamo in aeroporto in orario nonostante fossimo partiti con largo anticipo (grazie al metrò), ma naturalmente l'aereo è in ritardo, un'oretta tanto per gradire, ma in volo recupera e in "sole" 6 ore arriviamo puntuali a Londra. Arrivati poi a Milano Linate capita quello che doveva capitare; manca un bagaglio, che per fortuna è sul volo successivo,un paio d'ore dopo.
1. Statua della libertà
2. Ellis Island
3. Panorama di Manhattan
4. New York Stock Exchange
5. Brooklyn Bridge
6. Guggenheim Museum
7. Central Park
8. Taxi
9. South Street Seaport
10. Coney Island
11. Flatiron Building
12. Strada
13. Brooklyn, la nostra residenza
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APPENDICE (come richiesto da qualcuno):
- circa 8500km percorsi (2200 nel primo tratto, 6300 nel secondo);
- 17 Stati toccati o attraversati;
- 20 parchi o monumenti visitati;
- 11 città toccate o visitate;
- 2 auto noleggiate (Hyundai Sonata e Toyota 4runner);
- 8 aerei presi;
- 2 uragani evitati: Gustav e Ike;
- 1 bagaglio smarrito (ma subito ritrovato);
- italiani incontrati: pochi, per fortuna
- 2 carte di credito consumate + prelievo con Postepay.
- 2839 + 358 (3197) scatti in digitale;
- 313 scatti in diapositive;
- 98 scatti in bianconero;
- 3608 immagini totali;
- 675 video ripresi con la compatta digitale per un totale di 27,7 Gb e 4h30'.
- 750€/testa per noleggi auto;
- 250€/testa per il carburante;
- 1000€/testa per voli;
- 50€/giorno a testa la quota per vitto e alloggio;
- TOT spesa circa 4000€;
- spesa massima motel: 130$ a camera + tasse;
- spesa minima motel: 38$ a camera + tasse (a Las Vegas);
- spesa massima pranzo: 28$ (San Francisco al Pier39);
- spesa minima pranzo: 3,5$ (Subway);
- costo massimo sigarette: quasi 10$ (New York);
- costo minimo sigarette: 3$ (in Arizona);
- costo benzina: da 3,4 a 4,5 $/gallone.
- cibi prevalenti: Hamburger (Mc Donald's), Pizza (Pizza Hut), Panini (Subway o supermercato), Fish & Chips; colazione locale con pancake, uova, frittata, marmellata, ciambelle, pane, burro, ecc ecc a seconda del luogo; in viaggio patatine a go-go e muffin (ottimi i banana-nuts).
- bevande: principalmente acqua e Gatorade/Powerade in viaggio, Coca Cola a cena (occhio che 'acqua in bottiglia costa + delle altre bevande; nei locali invece è gratis e sempre presente); personalmente DrPepper quando potevo, dato che da noi non si trova; 6 birre in 27 giorni di viaggio.
- nelle strade limiti dalle 60 alle 75 miglia (95-120km/h) che si riducono anche a 20-30 nei centri abitati; si può tranquillamente viaggiare anche oltre, se di poco; la nostra regola era: limite + 5 miglia; attenzione ai colpi di sonno che guidando con cambio automatico, cruise control, strade rettilinee per miglia e miglia sono abbastanza frequenti, infatti sia i bordi che il centro della carreggiata sono zigrinati come alcune autostrade italiane.
Percorso in sintesi: Hi-res (1,43 Mb)
- rosso: strada in auto;
- giallo: voli prenotati;
- blu; voli effettuati per evitare l'uragano.
edit: avevo dimenticato la parte tecnica:
Attrezzatura:
Nikon D70
Nikon F80
Sigma 15-30/3,5-4,5
Nikkor 18-70/3,5-4,5 + polarizzatore
Nikkor 24/2,8
Nikkor 50/1,8
Nikkor 70-300/4-5,6
Yashica FX-3 con 50/1,7 e filtro arancio
Canon Powershot A620
Cavalletto Manfrotto 055 Pro + 141RC (usato 3 volte)
Filtro polarizzatore 52mm
Schede di meoria CF da 4+4+2+2+1Gb
alla fine ho aggiunto un Sigma 70-200/2,8