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Originariamente inviato da Tovarisch
Spero di riuscire ad essere chiaro.
Quando si è in modalità IDE del BIOS, il SB del chipset ha al suo interno un controller IDE vero e proprio e tutti i trasferimenti dati tra disco e memoria vengono fatti senza nessun intervento del processore.
Infatti il controller usa la modalità UDMA che è un acronimo di parole inglesi che tradotte significano più o meno: accesso diretto alla memoria ulraveloce.
Vuol dire che il controller IDE inglobato nel SB è in grado di accedere direttamente alla memoria del sistema, senza avere bisogno di aiuto del processore.
In AHCI e RAID, non c'è un controller su silicio vero e proprio nel SB, sono i driver che lo simulano a livello software e quindi hanno bisogno della cpu per ogni trasferimento dati tra il disco e la memoria o viceversa.
E' intuitivo che se la cpu e/o la memoria sono overcloccate ed instabili, i dati trasferiti possono corrompersi.
Mi "ho" spiegato? 
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Quindi per oc estremi meglio IDE? Non che ci debba provare ma sempre meglio saperlo, se nn sbaglio era uno dei principali difetti delle mobo con 790ì, corruzione dati e conseguente crash durante oc elevati