[:..Giuliacci..:]

Originariamente inviato da schwalbe

Forse è meglio partire dall'inizio:
una scheda audio è composta da una “CPU” che elabora i segnali più gli stadi d'uscita, composta dai convertitori DA e gli amplificatori d'uscita coi relativi filtri (esiste anche una parte "precedente", con convertitori AD e relativi filtri d'ingresso che ovviamente riguarda solo chi fa registrazioni).

Per quanto riguarda l'audio posizionale ed effetti, questi son elaborati dalla “CPU” audio, parte in hardware e parte in software.
X-Fi oltre che più potente di quella Audio (che è poi deriva da una Audigy) gestisce molti più algoritmi in hardware.
L’Audio visto che ne gestisce in hardware meno, ed è anche meno potente, non può far altro che darne di più in pasto alla CPU del computer.
La conseguenza è che se il sistema ce la fa, la qualità è la stessa.
Ma si è parlato di qualità di effetti, di audio posizionale e filtri applicati.

Diverso è il caso della qualità sonora, e questa è data dai convertitori DA, dagli OpAmp e filtri d'uscita, e questi son diversi da scheda audio a scheda audio, e quasi sempre una scheda da 150€ ne monta di migliori di una da 50!
Tanto che la Auzentech usa la X-Fi per processare il segnale, ma usa componentistica diversa e più pregiata per tutto lo stadio d'uscita, con addirittura gli OpAmp dei canali sx e dx frontali (i vecchi “stereo” per gli audiofili 2ch!) montati su zoccoli e sostituibili in base ai gusti (e portafoglio!).

Anche Asus ha fatto modelli di schede audio con un buon stadio d’uscita, ma come “CPU” rimarchia uno di quelli che si trovano integrati nelle schede madri, quindi ok alle misure ma scarsa sul campo!
Ma perché anche lei non presenta una X-Fi onboard?

Vabbè che fra poco dovranno per forza tutte fare i conto con XAudio 2…

Xaudio 2??!! quand'è che esce mi ispira il nome... e poi visto il successo della prima xaudio.....