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Originariamente inviato da lucusta
!fazz, in ambienti "aggressivi", per esperienza lavorativa, meglio avere una semplice tastiera e mouse, piuttosto che un touchscreen. il polistirene (componente principale della maggior parte delle cover degli apparecchi) e' troppo delicato per sopravvivere vicino a solventi organici, mentre l'ABS e polietilene, a contatto con acidi, si depolimerizza in pochissimo tempo.
una tastiera costa poco ed e' facile da sostituire, mentre un touchscreen si macchierebbe in poco tempo.
in ambienti "agressivi" le persone laorano con i dispositivi di protezione come i guanti, e sarebbe difficile convincerli a toglierli quando usanno le apparecchiature (sarebbe un metti e togli continuo); la conseguenza e' che lo schermo si macchierebbe in poco tempo, irrimediabilmente (gia' avuta esperienza).
alla fine, se si scioglie un tasto della tastiera perche' hai il guanto sporco di diclorometano, al limite cambi la tastiera...
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esagerato, ovviamente se lavori con acidi meglio dispositivi a poco costo visto il rapido deterioramento
ma non tutti gli ambienti sono così ostili, per esempio non l'avrei mai detto che si usassero plc con touchscreen in una fonderia ma mi sono dovuto ricredere quando ci ho messo mano, sarebbe interessante i range di applicabilità di questo via.
ps la soluzione più intelligente che ho visto fin'ora è una tastiera piccola stile portatile con una trackball integrata nell'angolo superiore destro, veramente funzionale
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"WS" (p280,cx750m,4790k+212evo,z97pro,4x8GB ddr3 1600c11,GTX760-DC2OC,MZ-7TE500, WD20EFRX)
Desktop (three hundred,650gq,3800x+nh-u14s ,x570 arous elite,2x16GB ddr4 3200c16, rx5600xt pulse P5 1TB)+NB: Lenovo p53 i7-9750H,64GB DDR4,2x1TB SSD, T1000
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