Quote:
Un doppio equipaggio
Il comunicato ufficiale dell'accaduto letto nei telegiornali dal portavoce della Marina russa, il capitano Igor Dygalo, ha confermato il coinvolgimento di un sottomarino nucleare d'attacco ed rassicurato l'opinione pubblica sull'assenza di qualsiasi contaminazione nucleare. La Marina ha poi aggiunto che al momento dell'incidente erano imbarcate sull'unitā 208 persone. Dygalo non ha fatto il nome dell'unitā ma il numero sproporzionato di membri dell'equipaggio fa pensare che si tratti del Nerpa, il sottomarino d'attacco a propulsione nucleare della classe Akula costruito nei cantieri dell'estremo oriente russo che dal 27 ottobre era impegnato in una serie di test in quella zona di mare.
|
quando di norma ci dovrebbero essere un'ottantina....
non mi meraviglierei se un giorno si vede una bolla bella grossa uscire su vicino all'artico.