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Originariamente inviato da Tiafx
Certo che ammiro proprio chi vuole o ha una storia a distanza... io ora come ora nn ce la farei proprio... ma forse nemmeno normalmente... ho troppo bisogno della presenza della compagna per poter vivere serenamente una cosa del genere...
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Credo che vista dall'esterno sia sempre così.
Io fino ad ora ho sempre pensato che fosse impossibile convivere con l'idea che il/la tuo/a ragazzo/a sia lontano e con la possibilità di vedersi molto limitata.
Tanto è vero che dopo esserci conosciuti quest'estate a Roma sia io che Scop avevamo pensato che fosse solo un avventura e che ci saremmo persi di vista.
Quando ci siamo salutati eravamo convinti che saremmo rimasti amici...eppure ora eccoci qui ad affrontare questa situazione
Se siamo qui è perchè ci siamo accorti che valeva la pena almeno provare; in fondo se una storia non deve funzionare non funzionerà nemmeno se siete vicini di casa.
La presenza fisica è importante è vero ma, come dissi anche in un altro topic, non è sempre detto che stare accanto con il corpo equivalga a stare accanto col cuore.
Quando doni il tuo cuore al/alla tuo/a partner ti basta sapere che lui/lei ti pensa ogni attimo e che prova le stesse cose che provi tu.
La nostalgia spesso è forte, a stento trattieni le lacrime: ma c'è sempre un pensiero che ti ronza in testa cioè quanto sarà bello poterlo/a riabbracciare e dirgli/le quanto ti sia mancato/a.
Se i sentimenti sono sinceri la distanza rafforza la voglia di stare insieme in quelle occasioni in cui ve lo potete permettere.