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Old 30-10-2008, 17:26   #48
bluelake
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Vaticano: i gay non possono diventare preti

CITTA' DEL VATICANO - Coloro che manifestano "tendenze omosessuali fortemente radicate" o un'identità sessuale "incerta" non possono entrare in seminario e diventare preti: lo riafferma esplicitamente un nuovo documento pubblicato dal Vaticano, che prevede l'uso di psicologi per valutare eventuali patologie e "ferite" psichiche dei candidati al sacerdozio. La tonaca deve essere negata anche a chi - spiega il testo - trova difficoltà "a vivere la castità del sacerdozio".

Il documento, dal titolo "Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio", presentato dalla Congregazione per l'Educazione cattolica, è stato approvato da papa Benedetto XVI lo scorso 9 giugno 2008. Il libriccino suggerisce ai rettori dei seminari e ai vescovi di utilizzare psicologi, naturalmente di fede cattolica, per valutare eventuali problematiche non risolte dei candidati al sacerdozio. "Il cammino formativo - si avverte tuttavia - dovrà essere interrotto nel caso in cui il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità di affrontare realisticamente, se pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità (forti dipendenze affettive, notevole mancanza di libertà nelle relazioni, eccessiva rigidità di carattere, mancanza di lealtà, identità sessuale incerta, tendenze omosessuali fortemente radicate)".

"Lo stesso - aggiunge - deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compromette l'equilibrio affettivo e relazionale". Inoltre, in un altro passaggio, il documento avverte che "non basta accertarsi della capacità di astenersi dall'esercizio della genitalità, ma è necessario anche valutare l'orientamento sessuale". Il documento presentato oggi riprende e rafforza le indicazioni già contenute in una precedente nota del 2005, redatta dalla Santa Sede in seguito alla profonda crisi dei preti pedofili negli Stati Uniti e ai tanti casi di omosessualità attiva tra membri del clero.

FUTURI PRETI? LETTINO PSICANALISTA PUO' AIUTARE - Il Vaticano, in un documento pubblicato oggi, raccomanda ai vescovi diocesani e ai rettori dei seminari di avvalersi di psicologi per valutare il carattere e l'equilibrio dei candidati al sacerdozio ed evitare i tanti errori commessi nel passato. "Infatti - si legge nel testo pubblicato - coloro che oggi chiedono di entrare in seminario riflettono, in modo più o meno accentuato, il disagio di un'emergente mentalità caratterizzata dal consumismo, da instabilità nelle relazioni familiari e sociali, da relativismo morale, da visioni errate della sessualità, da precarietà delle scelte, da una sistematica opera di negazione dei valori, sopratutto dei mass media".

L'uso di psicologi, che devono essere di formazione cattolica, deve avvenire con il consenso dell'interessato e nel rispetto assoluto della privacy. "Gli errori di discernimento nelle vocazioni - spiega il Vaticano - non sono rari e tropppe inettitudini psichiche, più o meno patologiche, si rendono manifeste soltanto dopo l'ordinazione sacerdotale. Il discernerle in tempo permetterà di evitare tanti drammi". Il documento, dal titolo "Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio", presentato oggi dalla Congregazione per l'Educazione cattolica, è stato approvato da Papa Benedetto XVI lo scorso 9 giugno 2008.

credo sia l'unico commento che merita quel documento, una bella risata e dopo la canzoncina delle Iene "“Questa è proprio una CA... una vera CA-ZZA... una grande, gigantesca, strepitosa CAZZATA!”". Poi alla fine, contenti loro contenti tutti...
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