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Originariamente inviato da ryan78
beh se non sono complicati non li vogliamo
cmq linux è un trattore, mettiamo che si verifica l'errore con windows e riavviando il sistema continua a riavviarsi e non parte più. Solitamente devo togliere la corrente ma con linux questo non serve, riavvio scelgo ubuntu e parte e funziona  . Questa estate praticamente l'ho passata solo con Ubuntu e andava tutto. Come è possibile che una scheda teoricamente danneggiata funzioni lo stesso con una distro linux e male con windows xp o vista a scelta? Sensibilità differenti? Misteri.
Ora cercherò nel mercatino qualche A64 939 e un banchetto di ram a pochi euro per continuare a capire. Almeno voglio venirne a capo e dire ecco cos'era....divento peggio del dott. House .....faccio il dott. Asus 
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certo che è un bel rompicapo..
comunque la smonterei e la rimonterei..tanto non ti costa nulla..sempre ovviamente che tu non l'abbia già fatto..a volte l'allentamento naturale di una vite può portare il peso (specie se si hanno dei dissipatori enormi montati sulla 939) a creare micro-tensioni..
che il booster abbia danneggiato il tagan non credo..specie se lo tenevi basso..poi di solito i ddr booster sono validi..
certo è che questi alimetatori a volte si rivelano veramente scadenti..nonostante l'ottima marca; ho sentio addirittura di enermax (quello che monto ora

) che fanno il botto, alcuni che si spengono improvvisamente, magari dopo poco tempo di utilizzo.
La prossima volta che prendo un ali cerco di evitare le solite marche e possibilmente qualcosa che non sia 'made in..' (nel solito posto insomma) a costo di spendere parecchio di più..(avevo sentito parlare di ali fatti in america..a costi tra l'altro ridicoli)
Tanto per dirne una ho un amplificatore Peavey (made in USA) per chitarra che nonostante i 7 anni suonati quando l'accendo ha il suono del primo giorno..ed era usato!
ritorno poi all'ipotesi che ci sia qualche resistenza danneggiata..il voltmetro aiuterebbe insieme ad una mano piuttosto esperta (ma credo tu sia piuttosto bravo da come hai descritto il problema).
ciao!
stefano