Presentata così sembra una scoperta miracolosa, talmente tutto bello da lasciare un po' pensierosi.
Possibilità di somministrazione orale, attacco mirato ai tessuti angiogenetici, scarsi effetti collaterali...
Eppure ne parlano entusiaste molte fonti, il problema sarà sensibilizzare al controllo precoce in quanto il farmaco agirebbe:
'nel frenare lo sviluppo di tumori primari in fase precoce, a eliminare la malattia residua dopo un intervento chirurgico, a inibire la diffusione metastatica delle cellule tumorali'
Fino ad ora infatti il controllo precoce è sempre stato un fattore chiave nella cura dei tumori .
Ma ben venga una notizia che non ha del paranormale...