http://www.repubblica.it/2008/06/sez...e-cattivi.html
Si potrebbe parlare di tutto il pattume, impossibile da evitare, che da un po' affolla le prime pagine delle versioni online (non che il cartaceo sia tanto meglio, ma un minimo di più pare contenersi) dei quotidiani generalisti

quasi valesse l'equazione webnauta=pornomane (culetti della Manadou, remote proteste della PETA riportate solo per i nudi, starlettine imbecerite, eccetera).
Comunque, oggi voglio essere light e frivolo: ma anche da questo punto di vista mi sembra che il 'pezzo' contenga qualche sciocchezza (pare sia diventato così difficile trovare una trattazione decente anche per temi di complessità da prima elementare...).
Con riferimento alle conclusioni (non entro nel resto del merito... e degli stereotipi...), è davvero una consolazione per c.d. 'bravi ragazzi' rappresentare una sorta di 2nd chanche dopo il bagnino, in nome della quiete e della sicurezza?