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Il problema è fondamentalmente questo: il progetto SATA stà procedendo a rilento ed è nettamente in ritardo rispetto alle tappe previste
Allo stato attuale, di fatto, è cambiata solo l'interfaccia dei dischi e nient'altro
C'è stato qualche cambiamento nei chipset delle schede madri, ma per il momento un vero supporto specificatamente sviluppato per questa architettura non lo si vede
Se è vero che per il 150 non necessitano sostanziali cambiamenti, è anche vero che per raggiungere quello che il progetto SATA si prefigge (300MB/s e poi 600MB/s) si dovranno riscrivere un mucchio di cosette
La sensazione è che non ci siano ancora le idee chiare, ne' da parte dei "promotori" del progetto, ne' tantomeno da parte dei futuri sviluppatori, al punto che qualche volta mi viene il dubbio che questo progetto vada ad arenarsi
Visto comunque che l'interfaccia e la cavetteria è più semplice, almeno per ora credo che le cose andranno avanti, ma fino al momento in cui non ci saranno, ben visibili, traguardi commerciali, dubito che i costruttori e gli sviluppatori di software di base (bios, chipset, etc.) abbiano grande voglia di investire tempo e risorse economiche
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