Beh, non hanno fatto un'architettura completamente nuova. Su questi discorsi, e sugli errori AMD ne abbiamo discusso ampiamente, quando ci seguiva anche Dagon. Puoi rileggerli i fiumi di parole nei post di febbraio, se non erro...
AMD non ha la possibilità di innovare completamente un'architettura in 2 anni, almeno non ora. Hanno insistito per mesi in un progetto che si è rivelato un aborto (K9), poi si sono trovati a dover decidere: e hanno optato per continuare lo sviluppo del K8, migliorando il migliorabile e raddoppiando i core. Secondo me hanno scelto la via che in quel momento hanno valutato migliore per recuperare velocemente il ritardo tecnologico. Un Quad come dio comanda per i server, se fosse arrivato lo scorso anno, sarebbe stato una manna, sia per aggiornamenti, sia per nuove piattaforme!
Premesso che andrebbe giudicato tutto a posteriori, gli errori più grossi secondo me sono stati questi:
- aver sottovalutato la difficoltà di produrre in tempi brevi un quad nativo privo di bachi fondamentali;
- non aver messo in conto che il processo produttivo a 65nm sarebbe stato quasi disastroso... per stare al passo dei 90nm, hanno dovuto dimezzare la L2!
- l'inerzia della migrazione del software al multi-th è stata sottovalutata (pesa ancora molto l'IPC per singolo core in ambito desktop).
Lo scorso autunno, fra sfighe, problemi ed errori di valutazione, hanno voluto comunque buttar fuori Opteron e Phenom. Scelta secondo me discutibile, però è andata così.
I
n quest'ottica, il K10 è stato fallimentare, però ripeto che ora ci troviamo a metà strada nello sviluppo. Bisognerebbe vedere a posteriori quanti soldi incasseranno con questa nuova architettura, specie in ambito server, e che quota effettiva di mercato si ritaglieranno le nuove piattaforme. Il successo commerciale, come ti è stato detto, non dipende certo dai nostri giudizi sulla maggiore o minore capacità in OC di un'architettura!...
Questo è il periodo in cui cominceranno a incamerare parecchie risorse, e hanno la possibilità, se non devono pagare montagne di interessi, di accelerare lo sviluppo di architetture e progetti davvero innovativi, che forse vedremo a metà del prossimo anno (io credo più verso la fine).
Dopo Fusion, in particolare, vedremo fino a che punto è stata azzardata l'acquisizione di ATI.
Certo, anche se ora convince di più, è difficile avere piena fiducia sul futuro AMD: c'è da sperare che la situazione di difficoltà induca a scelte
estremamente ponderate da parte dei pezzi grossi...