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Un articolo di Kotaku, a sua volta tratto dall'ultimo numero della rivista britannica Edge, riporta alcune affermazioni su Metal Gear Solid 4 che non ci saremmo aspettati da parte di Hideo Kojima.
Lungi dall'essere propriamente insoddisfatto, alcuni stralci dell'intervista al game designer Konami suonano non proprio in linea con l'entusiasmo generale intorno al suo nuovo gioco, ma è pur vero che sono piuttosto in linea con il personaggio, eccentrico e perfezionista.
Riguardo alla grafica del gioco, Kojima afferma che "alcuni elementi marginali, come effetti di movimento e l'ampiezza delle mappe, non sono assolutamente corrispondenti alla mia visione originale - e alla mia soddisfazione". In seguito, viene presa in considerazione PlayStation 3, che sembra non essere stata all'altezza di quanto previsto dagli sviluppatori: "Quando per la prima volta mostrammo il motore del gioco al TGS, lo staff era davvero fiero e felice. PS3 era la macchina dei sogni, capite, e avremmo lavorato su questa e quella cosa - avevamo così tante idee. Ma quando cominciammo veramente a sviluppare il gioco, realizzammo che c'erano molte restrizioni che hanno portato al risultato di oggi. La visione originale era di andare 10 passi avanti, nella realtà abbiamo fatto solo un passo, che non vuol dire d'altra parte che non abbiamo fatto progressi[...] Ricordo di aver detto tre anni fa di voler creare qualcosa di rivoluzionario, ma in realtà non ci siamo riusciti a causa della CPU. Stiamo usando il Cell al suo limite, al momento. Non mi fraintendete, non sto criticando PlayStation 3, è solo che non avevamo un'idea precisa di quello che avrebbe offerto la console - stavamo creando qualcosa di cui avevamo solo una visione confusa".
Si tratta probabilmente solo di uno sfogo per non aver raggiunto la perfezione assoluta, meta ambita e impossibile di ogni creativo (in ambito videoludico e non), ma le affermazioni di Kojima fanno un certo effetto, sebbene non bastino certo ad arginare l'entusiasmo per il nuovo capitolo di Metal Gear Solid.

Allora forse era il caso di svilupparlo per pc