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Originariamente inviato da hakermatik
scusate...una piccola domanda
ma è vero che il fegato si autorigenera?
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Sì, però:
- comunque ci devono essere le giuste condizioni, fattori di crescita sia locali che in circolo, ecc.
- se il danno è eccessivo si può arrivare ad un punto di non ritorno in cui a prevalere non è la rigenerazione ma la RIPARAZIONE (= il corpo riempe i vuoti con un materiale "inutile e aspecifico", come se tu hai una bella parete affrescata e invece di farla rigenerare dai restauratori ordini ai muratori di riempire i vuoti con cazzuola e malta bianca), cioè il processo CICATRIZIALE, quindi dopo più che un fegato ti ritrovi un pezzo di collagene, o comunque un fegato in cui quegli epatotici che si sono rigenerati si ritrovano immersi nel tessuto fibroso e disposti abbastanza alla rinfusa (mentre sappiamo che il fegato sano ha una architettura ordinatissima), cioè una situazione di CIRROSI epatica. (che non è di certo una bella situazione e può essere anche l'anticamera del tumore al fegato)
- bisognerebbe vedere quale è stata la causa della distruzione degli epatociti....magari la causa stessa era ancora attiva...non permettendo la rigenerazione.....per esempio una forte reazione immune...(anche nel caso di epatiti virali il danno non è mai realmente fatto dal virus, tranne che nella D, bensì dalla reazione immune dell'organismo)
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Originariamente inviato da Elbryan
Sì. I tessuti persi/morti si rigenerano a differenza di quanto accade in altri organi.
E' come se contenesse delle cellule staminali (che sono le cellule primitive, ovvero quelle cellule base che possono trasformarsi in qualsiasi altra cellula)
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In realtà le cellule staminali epatiche (dette "cellule ovali") contribuiscono solo per un 10% alla rigenerazione, il restante 90% è merito dei normali epatociti che, grazie alla attivazione di determinati geni (immediate early genes e delayed early genes) riacquisiscono capacità proliferative. (le cellule del nostro corpo si dividono in labili, stabili e perenni; gli epatociti sono cellule STABILI, cioè all'occorrenza possono riprendere a proliferare).
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Originariamente inviato da hakermatik
ma allora quando si arriva al trapianto è perchè non è rimasta nessuna cellula funzionante?
Voglio dire...non si può aspettare che il fegato si rigeneri da solo?
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Come ha detto Mucchina Volante se la situazione è drammatica, non puoi stare ad aspettare quel tempo (anche 6 mesi per danni estesi, fra l'altro è un processo che tende a rallentare sempre più perchè ad ogni tornata replicativa si riduce il numero di epatociti che vi partecipano, per una questione di stimoli ed espressione di geni) necessario alla rigenerazione, oltre al fatto che ci possono essere tutti quegli impedimenti che ho detto e anche altri. Sì ci sono varie forme di "ripulitura" del sangue fattibili ma vanno viste più come cosa "in attesa del trapianto"...e non credo ti mettano comunque nelle condizioni per una corretta rigenerazione epatica se il danno è stato molto esteso....(o con caratteristiche che ostacolano la rigenerazione)