La questione della conformità dei pneumatici, Michelin o Bridgestone, non è ancora conclusa. E’ ciò che ha deciso la FIA ritirando un treno di pneumatici alla Williams e un altro alla Ferrari, al termine del Gran Premio d’Italia. La FIA non intende verificare solo le dimensioni, la forma delle scanalature, ma anche la composizione dei pneumatici, operazione che dovrebbe richiedere molto tempo.
Questa manovra è probabilmente la risposta della Michelin alla Bridgestone. Si mormora in effetti che gli ingegneri di Clermond- Ferrand hanno notato, durante le prove private di Monza che si sono svolte la settimana precedente al Gran Premio, che i pneumatici Bridgestone si consumavano in modo differente all’avantreno e al retrotreno. E’ stato possibile osservare che piccole bolle so formavano sulle gomme anteriori ma non su quelle posteriori. Secondo gli uomini della Michelin ciò proverebbe che la composizione delle gomme davanti e dietro non è la stessa, situazione vietata chiaramente dal regolamento, articolo 76b del regolamento sportivo di F1.
Alla Michelin ci si difende di aver organizzato un dossier contro la Bridgestone. "Non abbiamo alcun dossier contro la Bridgestone, ma è vero che I nostri partner hanno notato alcune anomalie sui pneumatici dei nostri concorrenti. Ci siamo accontentati di sollevare la questione presso la FIA." afferma la Michelin.
Alla Bridgestone, si afferma che la FIA ha ritirato un treno di pneumatici utilizzato nella corsa di Monza ma si dichiara di essere fiduciosi quanto al fatto di rientrare nel quadro del regolamento sportivo.
Il laboratorio della FIA dovrebbe anche verificare la simmetria delle scanalature. Pierre Dupasquier ha recentemente ammesso che aveva dubbi sulla conformità delle gomme Bridgestone a questo proposito. L’articolo 77 del regolamento precisa :
b. Tutti i pneumatici da asciutto devono incorporare delle scolpiture perpendicolari all’asse della ruota percorrendo tutta la circonferenza della superficie di contatto di ogni pneumatico.
c. Ogni pneumatico da asciutto anteriore, quando è nuovo, deve presentare quattro scolpiture disposte simmetricamente rispetto al punto di mezzo della banda di contatto.
La FIA ha voluto procedere in maniera molto discreta nell’affare perché nel rapporto dopo gara di Jo Bauer, il delegato tecnico della FIA, il ritiro delle gomme per controlli non è precisata. Jo Bauer ci fornisce comunque tutti i dettagli di ciò che è stato fatto dai commissari tecnici, in particolare che un campione di carburante è stato prelevato sulla vettura di Montoya e uno su quella di Villeneuve. Precisa inoltre su quali vetture i sistemi elettronici sono stati verificati, oltre ai software, ai sistemi di partenza automatici ed altri dettagli dello stesso tipo. A proposito dei pneumatici, Jo Bauer si accontenta di scrivere sul suo rapporto : "I pneumatici di tutti i concorrenti sono stati controllati." Precisa infine che tutto ciò che è stato controllato è in conformità al regolamento della FIA, dunque gomme incluse.
Fonte F1 Live