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Abolizione delle province (via tutti i politici e relative scorte), con riassegnazione degli impiegati (purtroppo quelli non li si può licenziare, ma se togli i politici e le scorte, già hai un bel risparmio), dimezzamento di parlamentari, senatori e assessori/consiglieri comunali: essendo oltre 8000 comuni in tutta italia, ti lascio immaginare il risparmio. Facciamo un conto approssimativo. Mettiamo che risparmiamo 5 assessori per comune (penso di più, ma non ne sono sicuro). Per 8000 comuni. Per 4000 euro al mese (ipotizzo un netto di 2000 euro). Sono un risparmio di 160 milioni di euro al mese. Ossia 2 miliardi di euro l'anno. E mi sono tenuto basso. Poi considera tutte le province abolite. Niente più spese per le sedi, che possono essere tranquillamente vendute, come si è ipotizzato per le varie caserme e altri edifici inutilizzati, che portano solo costi...
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