07-04-2008, 08:37
|
#2
|
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2005
Messaggi: 1868
|
Quote:
Originariamente inviato da c.m.g
Non si può volere una rete sicura a priori perché il genitore non ha tempo da passare con il figlio per provvedere al suo sviluppo.
Sia chiaro, non ritengo necessario nessuno dei due, intendo solo fare comprendere che dinamiche e pericoli di Internet non sono difformi dalla vita reale, non sono differenti e devono essere trattati nello stesso modo: parlando e spiegando. Non si può lasciare che la televisione, Internet, Dio, il Furby siano la fonte di informazione e di educazione di un bimbo/ragazzino che probabilmente ha solo necessità di una cosa: qualcuno che gli spieghi come funzionano le cose e la vita. Che sia un genitore o lo stato, che sia un educatore o un parente o un amico, non ha importanza
... .... ....
Non si protegge un bambino dalla vita, gli si insegna ad comprenderla e affrontarla.
Non si protegge un bambino da Internet: gli si insegna a comprenderla ed affrontarla.
|
La penso esattamente nello stesso modo.
__________________
[ W.S. ]
|
|
|