Se è giusto far votare gli italiani all'estero?
Si, ma solo quelli che hanno la cittadinanza italiana (niente doppia cittadinanza) mediante voto con corrispondenza, voti da inserire nella circoscrizione dell'ultima residenza in cui si è vissuti.
L'attuale sistema (votato da tutti) mi sembra un pasticcio (oltre ad essere oneroso sul piano politico, vedi Pallaro).