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Originariamente inviato da Fratello Cadfael
Faccio un up sperando di suscitare pareri interessanti, anche e soprattutto dai credenti.
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presente
Penso che ognuno abbia sensibilità diverse e, rispetto a cio' in cui crede tenda a valorizzare aspetti diversi. Da parte mia, questo è un aspetto da cui, volutamente, sono sempre rimasto piuttosto distante per due motivi: il primo è che il miracolo spesso ha portato dietro di sè fenomeni che non amo, come la religiosità, che è un aspetto più che altro psicologico, fenomeno peraltro già rilevato nello stesso Vangelo di Giovanni; il secondo è che l'eventuale miracolo non serve per suscitare fede, ma la presuppone (
qualche esempio ).
Questo è ancora più evidente dai passi del Mc 6,3 o Mt 13,55: "E non fece molti miracoli a causa della loro incredulità".
Dal punto di vista della fede, la vita di tutti i giorni con il suo tran-tran quotidiano è più che sufficiente, non solo, ma è l'unica vera condizione necessaria. Per la mia sensibilità, tanto mi basta