Quote:
Originariamente inviato da stemanca
in realtà, dal punto di vista del credente non è proprio così; il concetto è che, sia che tu -ateo- creda o meno nell'aldilà, questo c'è comunque, e dunque io -credente- che ho a cuore la tua salvezza (eterna  ) sono in ogni caso motivato a pregare per te
Per parafrasare sant'Agostino, si parte dal presupposto che Dio ha messo un seme dentro ognuno, e che tu lo puoi sempre aiutare ad innaffiarlo 
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Peccato che Gesù la pensasse diversamente:
Matteo 10,5-6:
5 Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti:
"Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; 6 rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d`Israele.
Marco 7,25-30
25Poco dopo venne una donna che aveva sentito parlare di lui e gli si gettò ai piedi: sua figlia era tormentata da uno spirito maligno. 26Questa donna però non era ebrea: era di quella regione, della Fenicia. Essa pregava Gesù di scacciare il demonio da sua figlia.
27Gesù le disse:
- Lascia che prima i figli mangino, perché non è giusto prendere il pane dei figli e buttarlo ai cagnolini.
28Ma la donna rispose:
- È vero, Signore, però sotto la tavola i cagnolini possono mangiare almeno le briciole.
29Allora Gesù le disse:
- Hai risposto bene. Torna a casa tua: lo spirito maligno è uscito da tua figlia.
30La donna tornò a casa e trovò sua figlia sdraiata sul letto: lo spirito maligno se n'era andato.
Era un ebreo, e ha sempre rivolto la sua preghiera agli ebrei. Addirittura non a tutti gli ebrei, ma soltanto a quelli che ne avevano bisogno.
EDIT. Quoto anche lowenz.