1) spiderman
Dopo aver visto un cartone animato in cui il protagonista nel fare le curve nei pressi degli angoli delle stanze restava a mezz'aria, decidio di imitarlo. Peccato che l'esperimento (dopo una lunga rincorsa) risulti con me spiaccicato prima sul muro, e in caduta su una sedia di legno lì vicino. Leggero ematoma e segno sulla fronte ancora presente ora a distanza di una ventina d'anni.
2) Correttezza in amore
La ragazza con cui mi frequentavo mi lascia poco prima di partire per le vacanze dopo il diploma di maturità. Allorchè chiedo ad una mia compagna di classe (di cui ero innamorato follemente da una vita) se vuole venire con me "da amici" visto che non aveva altre vacanze da fare quell'estate. Sottolineo che la tipa aveva il ragazzo quando glielo chiesi ed eravamo con un altra coppia. Stranamente accetta. Le due settimane volano, ci troviamo bene insieme ma niente di più. Ma l'ultimo giorno viene scaricata telefonicamente dal suo moroso. Si parte con l'appoggio morale, che spazia da "vedrai che quando torniamo torna tutto a posto" a "uno così non ti meritava di certo". E la tipa si riprende, anzi sembra quasi essersi levata un peso dallo stomaco.
Sera.
Letto matrimoniale in cui ci siamo sempre tenuti (per correttezza) a debita distanza.
Io che sono quasi addormentato, quando sento le gamba di lei che si avvicinano alle mie fino a sfregarsi.
Mi giro e lei è un po' più vicina del solito, mi guarda e mi dice con un sorriso malizioso:
"Pensavo che avessi i doposci sulle gambe (pelose, ndr) ma sono anche belle muscolose"
[/brain OFF]
Risposta mia:
"Non mi faccio mica le menate come le ragazze che si depilano un giorno sì e uno anche!"
Lei mi guarda così:

e risponde:
"ok buonanotte allora" girandosi e chiudendo lì il discorso
Mattina successiva, quella della partenza, in stanza da solo con il mio amico.
[/brain ON]
Almeno una trentina di testate tirate al muro