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Originariamente inviato da fabio80
forse non esiste il rischio di essere un numero anche nella pmi? a meno di non andare nella microimpresa, ma in quel caso si sa già chi è il predestinato (il figlio/a del sciur padrun)
forse non esistono persone arriviste nella pmi? di gente pronta ad accoltellarti ne trovi a pacchi ovunque
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io mi riferivo a studi piccoli dove magari ci sono 20 dipendenti in tutto, 4,5 ingegegneri con funzioni diverse (uno tecnico, un altro commerciale,...) in questi casi secondo me, l'ambiente può essere più familiare, più ovattato, (sono supposizioni mie)
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Originariamente inviato da fabio80
detto questo io sono per la grande, almeno non ci sono scuse risibili (siamo piccoli, non possiamo .. ) e le opportunità, teoriche o reali che siano, ci sono.
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scuse a cose? a quali questioni
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Originariamente inviato da fabio80
oltretutto, nel cv un nome grande fa brodo, la torneria del cav fumagalli fa ridere
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questo è il maggior vantaggio delle grandi imprese, ho saputo da un ingegnere di 40 anni, che ha avuto 5 anni di esperienza in una grande impresa (Sisas) e 5 in una piccola.
Secondo lui in quella piccola ha imparato molto di più, ma i selezionatori ad un suo recente colloquio gli hanno chiesto solamente cosa abbia fatto in quella grande.