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Originariamente inviato da ALEX_440BX
[b]Non sono una novità CPU a 64 Bit, molte workstations proprietarie (come IBM nell'RS6000 Risc ) usavano processori a 64 bit (già nel 1991). Probabilmente l'IA64 farà la stessa fine di questi, con programmi studiati meticolosamente per queste CPU.
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Infatti, ci sono da una vita, ma è ancora presto per decidere le sorti dell'IA64: lasciamo che l'Intel presenti le nuove versioni, che dovrebbero essere più performanti.
Il mio dubbio sul futuro è che le sue performance sono TROPPO legate alla capacità dei compilatori di generare del codice molto ottimizzato. E questo non è sempre facile, anzi! Se la Intel ha sbagliato con questa architettura, è che ha creduto troppo in questo fattore. Gli ha semplificato sicuramente la vita in fase di progettazione, perché il progetto diventa molto più semplice (gestire delle unità con out-of-order-execution, speculative execution, register renaming, ecc. ecc., si sa, è molto complicato, anche da realizzare e da debuggare), ma l'ha anche castrato perché finora l'Itanium ha ottenuto dei numeri veramente ridicoli paragonati a quelli che si aspettava.
Comunque, loro dicono che ci stanno lavorando e arriveranno presto dei buoni compilatori. Mah. Io dico: quando arriveranno faremo i conti... Ma se sarà troppo tardi, lo sarà anche per l'Itanium nell'entrare nel mercato che conta, quello dei server, perché i concorrenti nel frattempo non stanno certo con le mani in mano (in particolare la Sun, da sempre in guerra con Intel...)