View Single Post
Old 12-01-2008, 12:44   #1
massimo78
Senior Member
 
L'Avatar di massimo78
 
Iscritto dal: Jul 2001
Città: Lido di Ostia
Messaggi: 1606
Esperienze di malasanità

Volevo raccontarvi questo episodio che ho potuto vedere in prima persona consumarsi in poche settimane durante gli ultimi mesi.

Inizialmente
A Novembre abbiamo dovuto d'urgenza far venire a prendere mio padre dall'ambulanza.
Il problema è stato una trombosi alla gamba destra che gli ha tappato l'aorta femorale, "paralizzandogli" quasi completamente mezza gamba e portandogli atroci dolori.

Subito ci siamo resi conto che la cosa era piuttosto grave abbiamo chiamato il 118 e in una ventina di minuti è arrivata l'ambulanza dell'ospedale Grassi di Ostia, che l'ha subito trasferito come codice rosso nel pronto soccorso.

Siamo stati la bellezza di 5 ore ad aspettare di sapere qualcosa.
5 ore per sentirci dire da un medico "Guardi gli hanno appena fatto un doppler credo che dovremo trasferirlo al S.Camillo siccome qui non abbiamo le attrezzature adatte; cmq restate qui e vi tengo aggiornati".
Dopo un altra mezz'ora vado a chiedere notizie... nessuno mi sa dire nulla... arriva un tipo a cui chiedo (descrivendo mio padre) che fine ha fatto, e scopro che senza avvisarmi era stato gia trasferito al S.Camillo da una decina di minuti.

Al San Camillo ci dicono che è arrivato in situazione critica e che probabilmente dovranno amputargli la gamba perchè è stata ferma troppo tempo senza vascolarizzazione.

Fatto sta che grazie ai "potenti mezzi" dell'ospedale riescono con anticoagulanti forti a salvare la gamba...

Episodio "strano"

Dopo un mese di ricovero al San Camillo, e un intervento di bypass mi dicono che "cmq la gamba è messa male..." e che per qualche ragione... hanno dovuto riaprire la ferita togliendo i punti a causa di una certa "fibrina" che si va a creare nella ferita.

(piccola parentesi sulla fibrina)
Credo si tratti di un qualcosa generata dall'organismo che assieme alle piastrine va a chiudere la ferita, lui non avendo piastrine in quel punto causa degli anticoagulanti questa fibrina va a formarsi inutilmente

Insomma a causa di questo problema mio padre si ritrova con una ferita di circa 30cm x 4cm profonda 4cm.

Iniziano le varie medicazioni (un giorno si e l'altro no) verso natale... questa ferita inizia a mandare cattivo odore... ma veramente tanto.
Gli infermieri quando la vedono si stupiscono, e alla fine scappa fuori che è infetta, e che dovrà fare un tampone.

Il tampone impiega circa 1 settimana a darci un esito (strano eh?) e si scopre (sempre dopo averlo richiesto 4 volte) che li batterio si chiama "Pseudo Monas".

Risultato dopo averlo curato per giorni con garze d'argento, la ferita migliora...
La soluzione prossima per ricreare i tessuti persi in quella ferita è usare un gel di piastrine che si applica sulla parte.

A questo punto scappa fuori (per questioni di discorsi) con il dottore che dovrà fare tale terapia che :
1) nessuno ha segnato a mio padre l'antibiotico
2) nessuno ha segnalato che mio padre avera riscontrato lo "pseudo monas"
3) le infermiere hanno occultato il tutto per non dover fare la segnalazione probabilmente.

Quando all'epoca io chiesi all'infermiera "come se l'è preso" mi rispose "eh beh sa dentro gli ospedali si prende questo e altro... capita"

La stessa infermiera quando mi madre disse al medico "Ma il batterio pseudomonas è passato?" disse al medico "ma noo la signora si sbaglia non era psuedo monas era stafilococco(o un altro ora non ricordo)"

insomma carta vince carta perde... e chi ci rimette siamo sempre noi

Scusate la lunghezza... ma sono veramente sconcertato...

a voi è capitato nulla di simile?
__________________
|Mac Mini i7 2,6 GHz 16 GB - OS Yosemite|

Ultima modifica di massimo78 : 12-01-2008 alle 15:12.
massimo78 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso