Discussione: Il postino
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Old 11-01-2008, 13:29   #2
roverello
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Originariamente inviato da Milosevik Guarda i messaggi
sentite questa , il mio postino l'altra settimana viene a consegnarci la posta in ditta e ci saluta dicendo che è l'ultimo giorno di lavoro , anche se gli mancano ancora 3 anni per andare in pensione , in pratica gli pagano i restanti 3 anni ma lo fanno stare a casa .
Come ditta privata possono fare come vogliono ci mancherebbe ( ma le poste sono totalmente private o lo stato ha tipo il 49% ? ) , ma mi sembra una manovra piuttosto costosa visto che non sarà l'unico , certo se lo fanno per assumere giovani è una bella cosa , però qualcosa non mi quadra...
Ne sapete qualcosa ?
Lo fanno molte grandi aziende.
Pagano un importo pari alla retribuzione lorda+contributi (circa).
Il dipendente non è in pensione ma si è licenziato. Quindi quei soldi sono una buonuscita, tassata.
Diventa "dipendente INPS" fra 3 anni, nel caso del tuo postino.
Le aziende di grandi dimensioni ricavano alcuni vantaggi, soprattutto quelle quotate in borsa:
minore numero di dipendenti, o in alternativa riassumono dove serve invece che pagare costosi trasferimenti.
Un giovane ha meno acciacchi e costa molto meno.
Effetti negativi: scollamento totale tra dipendenti ed azienda.
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