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Old 15-12-2007, 13:33   #1
teogros
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Visco, Tar accoglie il ricorso di Speciale

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Originariamente inviato da Repubblica.it
Ma niente risarcimento da 5 milioni di euro

ROMA - Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso del generale Roberto Speciale contro la revoca dal suo incarico di comandante generale della Guardia di Finanza, ma non nella parte del risarcimento di 5 milioni. E al ministero dell'Economia è stato ingiunto di pagare 6.000 euro di spese legali.

Speciale contestava davanti al Tar la legittimità del decreto del governo con il quale il primo giugno scorso è stato rimosso da comandante generale della Guardia di Finanza, dopo lo scontro con il viceministro dell'Economia, Vincenzo Visco. E aveva chiesto anche un risarcimento di 5 milioni di euro, ritenendo - si leggeva nel ricorso - la rimozione dall'incarico lesiva "non tanto e non solo dal punto di vista economico-professionale, quanto sotto l'aspetto dell'immagine, della dignità e della onorabilità professionale".

Speciale, tramite i suoi legali Filippo Satta, Gianluca Esposito ed Anna Romano, aveva sollevato una lunga serie di rilievi al decreto governativo firmato dal presidente della Repubblica il 1 giugno scorso. Tutto, partendo da un dato: la vera finalità dietro alla sua revoca - continua il ricorso - "e sostituire un soggetto di diversa nomina politica e politicamente, questo sì, non complice". Lo scopo, quindi, non sarebbe stato la nomina di un nuovo comandante, bensì l'azzeramento totale di quel vertice della Gdf che era costato la perdita delle deleghe al vice ministro Vincenzo Visco.
Speciale inoltre, per tramite dei suoi legali, aveva fornito una ulteriore strada interpretativa: la rimozione dall'incarico sarebbe stata "una sanzione disciplinare" in violazione dei "fondamentali principi sul procedimento, sul contraddittorio e quindi sul diritto di difesa".

L'udienza davanti al Tar del Lazio si è svolta lo scorso 7 novembre. E le parti in causa, ovvero il generale da un lato e la presidenza del Consiglio, i ministeri dell'Economia e della Difesa dall'altro, depositarono note e memorie, rinunciando alla discussione formale nel merito del ricorso in quanto ritennero il fascicolo dibattimentale completo e sufficiente ai giudici per prendere la loro decisione.
http://www.repubblica.it/2007/11/sez...tar-lazio.html
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