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Originariamente inviato da gippi_one
ma più o meno quanti test fate per tirar fuori qcosa di buono? insomma su che ordine di grandezza siamo?
io son partito dal presupposto che i settaggi lineari rispecchiano il regolamento... quindi il settaggio ottimale sarà dato dal settaggio X(settaggio lineare) +/- Y(skill pilota/pezzi)
per esempio partendo da una coppia 650 ho provato con 700 e 600 ho visto che i tempi erano superiori in entrabe i casi e mi son fermato... in questo caso il settaggio ottimale dovrebbe essere compreso in un intorno più piccolo di 650 +/-50
tutto questo considerando che le curve tempi/settaggi abbiano un solo punto di minimo
poi se le curve tempi/settaggi hanno un andamento tipo colline  (sinusoidale)... le mie teorie sono aria fritta  |
ehm... come posso dirtelo... TUTTE le tue teorie sono aria fritta
per prima cosa i settaggi reali si discostano di X da quelli lineari, ma questo X non è dovuto SOLO alle skill del pilota, ma anche SOPRATTUTTO alle caratteristiche del circuito...
es. se per 1 pista al 50% con il lineare ti viene 1500, il reale potrebbe essere sui 2000 ... a questo poi devi aggiungere(o sottrarre) lo scarto che si introduce con la skill del pilota.
praticamente per te quei 2000 sono invisibili non avendo fatto mai test prima della modifica
in seconda cosa quello scostamento X dall'assetto lineare non è proprio lineare ... scusa il gioco di parole
es. se trovi per 1 circuito al 10% uno scarto X dal lineare non vuol dire che al 60% ci sia lo stesso scarto...
l'unico modo è provare... fare tanti test su tante tipologie di circuito diverse per cercare di ricostruire la curva in modo più vicino alla realtà possibile.
quando avrai abbastanza dati poi potrai calcolarti grossolanamente gli assetti.
MI RACCOMANDO LA COSA PIù IMPORTANTE NEI TEST... IL PEZZO GIUSTO se no non apprezzi i miglioramenti da un settaggio all'altro